Pubblicato su politicadomani Num 79 - Aprile 2008

La normativa di riferimento

Alle leggi è stato affidato il compito di vigilare sulle operazioni di export ed import delle armi. Quali sono le norme di riferimento in materia di controllo alle esportazioni, importazioni e transito dei materiali d'armamento? Sono la legge 9 luglio 1990, n. 185 e il suo regolamento D.P.C.M. del 14 gennaio 2005, n. 93. Nel 2003 la norma è stata aggiornata, con legge 17 giugno 2003 n.148, al fine di dare esecuzione concreta all'Accordo Quadro, sottoscritto tra la Francia, la Germania, la Spagna, la Svezia, il Regno Unito e l'Italia sulla ristrutturazione e le attività dell'industria europea della difesa. Invece, al contrario, le forniture al di fuori dell'UE e dell'Alleanza Atlantica, sono autorizzate in base alla loro rispondenza ai principi della normativa nazionale ed alle determinazioni dei fori internazionali cui l'Italia partecipa. Dette forniture rivolte a soddisfare le esigenze di difesa e sicurezza riconosciute dalla Carta delle Nazioni Unite (art. 51), sono valutate in base a dei parametri (popolazione, PIL, rapporto PIL/difesa, spesa per la difesa pro capite) qualora lo Stato ricevente sia destinatario di aiuti allo sviluppo da parte dell'Italia.

 

Informazione e trasparenza

Informare per rendere accessibili a tutti le notizie sulle politiche del Governo in materia di armamenti. È un buon esercizio di democrazia che ha trovato attuazione in una serie di campagne d'informazione Istituzionale. "Oltre alla consueta attività del sindacato ispettivo del Parlamento e delle Commissioni parlamentari - si legge nel Rapporto del Presidente del Consiglio sull'import-export delle armi - ha avuto particolare riscontro presso l'opinione pubblica la pubblicazione dello stesso Rapporto del Presidente del Consiglio, avvenuta per la prima volta nel 2007 sul sito internet del Governo Italiano: http://www.governo.it/Presidenza/UCPMA/relazione2006.html. Sempre, nel corso del 2007 presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri sono state organizzate alcune riunioni con le Organizzazioni non Governative (ONG), facenti parte della Rete Disarmo, riguardanti il tema dell'esportazione dei materiali d'armamento. Per il 2008 l'intenzione è quella di aumentare la trasparenza sulle attività, fornendo approfondimenti su temi di particolare interesse.

 

 

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Num 79 Aprile 2008 | politicadomani.it