Pubblicato su politicadomani Num 79 - Aprile 2008

Napoli vive nei suoi artisti

di m.m.

Hanno deturpato il volto di Napoli imbrattandolo di immondizie. Hanno offeso la città con immagini che, facendo il giro del mondo, ne hanno mostrato impietose il fetore. Ma la tradizione di Napoli è gloriosa, il genio della sua gente è universale, la bellezza negata continua a dispiegarsi trovando dimora negli anfratti di un tessuto urbano ferito che però continua a vivere e a produrre tesori.
Alimentano questa bellezza mille cenacoli di artisti che si incontrano, si scambiano esperienze e passioni, producono, promuovono idee, sostengono giovani emergenti. Uno fra tutti, a mo' di esempio, è LineaDarte-Officina creativa, una dinamica realtà che si fa promotrice di eventi e mecenate di giovani artisti, di Gennaro Ippolito e Giovanna Donnarumma.
L'associazione culturale promuove di sperimentazioni artistiche alle quali partecipano numerosi gli artisti dell'immaginario culturale e visivo: pittori, fotografi, poeti e scrittori. Ogni manifestazione è una sfida alla fantasia, Come la collettiva "20x20", prepotente esibizione del numero "venti"; dove ogni produzione artistica doveva essere contenuta nello spazio ristretto dei 20x20 centimetri, eventuale cornice inclusa, inaugurata il 20 giugno scorso alle ore 20 e in mostra per 20 giorni. Un'idea semplice ed efficace. Oppure la "Samedi femme - Il profumo dell'anima", collettiva femminile dove, nello scorso mese di marzo, 22 artiste si sono presentate e raccontate.
La prossima sfida vede protagonisti i colori: rosso, bianco, verde, blu e nero. Cinque colori per cinque collettive, cominciando dal rosso. Un ciclo espositivo dal nome accattivante: LiberaMente.
Nella collettiva "LiberaMente Rosso" gli artisti dovranno presentare un'opera che abbia come predominanza cromatica il rosso, senza limitazioni di tecnica né di misura: dalla pittura alla fotografia, dalla composizione collage alla videoarte. Obbligatorio indossare "qualcosa di rosso" partecipando alla inaugurazione il 25 aprile, data anch'essa in qualche modo legata al colore rosso, alle 18:00, l'ora del tramonto. Breve la durata dell'esposizione: solo fino al 1 maggio. Obbligata (probabilmente) la data di chiusura in quanto anch'essa è legata, come l'apertura, al colore rosso.
Così, ricerca e arte contemporanea hanno imparato ad incontrarsi abitualmente nei pressi di Piazza Dante, nel cuore di Napoli, a via San Domenico Soriano 34, dove ha sede LineaDarte. Incontri che si materializzano nelle persone e, soprattutto, nelle opere dei tanti artisti che partecipano agli eventi promossi dall'Associazione. Artisti noti, meno noti ed esordienti in cerca di uno spazio e di un palcoscenico.

Per contatti e informazioni sugli eventi:
lineadarte@gmail.com
info@lineadarte-officinacreativa.org
tel. 081/5494271

 

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