Pubblicato su politicadomani Num 74 - Novembre 2007

Cosenza
"Perché tutti siamo responsabili di tutti"
La cooperativa Delfino Lavoro, che ha organizzato Rexpò, fa sua la definizione di solidarietà di Giovanni Paolo II

 

La fiera delle solidarietà sociali del Mezzogiorno a Cosenza, sede storica di questo evento, è l'appuntamento autunnale che vede impegnata la cooperativa Delfino Lavoro da ormai quattro anni. Quest'anno, nella Città dei Ragazzi di Cosenza, si è parlato di solidarietà, volontariato e terzo settore in un programma articolato e complesso: cinque grandi eventi pensati e realizzati in collaborazione con diversi partner; un programma culturale ricco di convegni, seminari, incontri di organizzazioni nazionali e locali; spazi espositivi e "stand parlanti", dove si sono tenuti altri incontri.
Animatrice e moderatore degli eventi Annamaria Odoardi, Presidente di Delfino Lavoro, e Giovanni Serra, responsabile di Rexpò.

Che cos'è Rexpò
Il "manifesto" dell'evento spiega lo scopo della Mostra-convegno:
"Ritrovare ragioni di speranza, nel Mezzogiorno d'Italia, e tessere legami di solidarietà e cooperazione nel Mediterraneo: sono queste le sfide da cui nasce Rexpó - spazio euromediterraneo delle Responsabilità sociali, la più importante manifestazione culturale-fieristica del Terzo settore nel Sud d'Italia.
Accanto a mafie, sottosviluppo, malaffare, particolarismi, rassegnazione, sta crescendo una società diversa, un mondo che esprime nuovi dinamismi e prospettive di impegno, forti potenzialità di sviluppo. Organizzazioni non profit, imprese, istituzioni, capaci di lavorare per lo sviluppo locale, la crescita del benessere, l'inclusione sociale, la promozione della legalità e il bene comune.
A Rexpó questa società civile si incontra, elabora, progetta, condivide idee, in continuità con l'esperienza triennale di CivitasMed.
A Rexpó questa società civile si impegna a costruire una responsabilità sociale che riguarda tutti, "perché siamo veramente tutti responsabili di tutti" (Giovanni Paolo II)"".

L'augurio del Presidente della Repubblica
Uno dei cinque grandi eventi, I care - Voglia di esserci, è stato dedicato alle scuole.
Promosso in collaborazione con l'Assessorato all'Istruzione della Regione Calabria, l'incontro era finalizzato a diffondere la cultura della cittadinanza attraverso una riflessione-azione sulla Costituzione Italiana di cui si celebra il 60° anniversario della su entrata in vigore (1 gennaio 2008).
Gli studenti sono stati impegnati in una visita agli stand per conoscere le iniziative ed i protagonisti delle azioni di responsabilità sociale e in una serie di incontri: con Raffaele Cananzi, avvocato di Stato, ex presidente dell'Azione cattolica e deputato, con i rappresentanti istituzionali locali e con gli artisti di un gruppo musicale.
Agli organizzatori e ai ragazzi è giunto, affettuoso, l'augurio del Presidente della Repubblica.
""Il progetto Cittadini consapevoli. I giovani e la Costituzione italiana" ha il prezioso merito di diffondere i valori fondamentali della costituzione tra i giovani. L'iniziativa, promossa dalla cooperativa Delfino Lavoro, in collaborazione con la Regione Calabria, la Provincia e il Comune di Cosenza, costituisce una rilevante occasione di riflessione sui problemi aperti nella complessa realtà calabrese e offre un significativo contributo alla partecipazione consapevole delle nuove generazioni alla vita democratica.
È con questo spirito che il Presidente della Repubblica rivolge a tutti i partecipanti all'iniziativa il suo personale saluto augurale a cui unisco il mio personale.
Donato Marra, Segretario generale Presidenza Repubblica - 26.10.2007"

Gli altri eventi
Responsabilità sociale e sviluppo del Sud

È il primo dei convegni, Quello dal quale prendono il via le riflessioni dei giorni successivi, articolato in due sessioni: nella prima si pone l'accento sulle dimensioni politica, etica e sociologica; nella seconda la riflessione si contestualizza in riferimento al Mezzogiorno: può la responsabilità sociale essere la chiave da cui rileggere le politiche e le azioni per lo sviluppo e l'inclusione sociale nel Sud?
Sono intervenuti: Agazio Loiero, Presidente della Regione Calabria; Savino Pezzotta, Presidente della Fondazione per il Sud; e, dall'Università della Calabria: Domenico Cersosimo, Docente di Economia Applicata; Pietro Fantozzi, Direttore del Dipartimento di Sociologia e Scienza politica; Daniele D'Alessandro, docente di diritto amministrativo.

Assemblea del volontariato della Calabria
Dopo la Conferenza nazionale del Volontariato, convocata nell'aprile 2007 dal Ministro della Solidarietà Sociale, a rexpò, su richiesta delle organizzazioni regionali, volontariato e istituzioni in Calabria si sono confrontati sul tema delle attuali criticità dell'azione gratuita e sulle possibili politiche di promozione e di sviluppo del volontariato.
I lavori si sono svolti in sessioni successive nelle quali sono state affrontate tematiche quali l'identità, le sfide, le prospettive e i problemi del volontariato calabrese, e il rapporto fra volontariato e terzo settore. Nei gruppi di lavoro si sono intersecate e completate a vicenda riflessione e progettualità: il ruolo e la funzione del volontariato calabrese sono stati discussi in termini di rapporto con la politica e con le istituzioni della regione; con il terzo settore; con la legalità; con la povertà e lo sviluppo locali; con le responsabilità locali e globali; con la costruzione di comunità solidali; con il CSV; con le leggi sociali in vigore in Calabria, nell'ipotesi di un loro completamento e modifica.

Stati Generali Terzo Settore Italiano
"Lo sviluppo del Mezzogiorno per lo sviluppo dell'Italia", il tema dell'incontro. Vi hanno partecipato i responsabili nazionali e delle regioni meridionali delle principali organizzazioni non profit italiane. Si è trattato di un momento di approfondimento delle dinamiche di sviluppo del terzo settore e delle modalità con le quali esso può partecipare ai processi di responsabilità sociale per lo sviluppo locale nel Sud.
Sono intervenuti: Vilma Mazzocco, Portavoce Forum Terzo Settore; Pietro Fantozzi, Professore di Sociologia Politica all'Università della Calabria; Antonio Miglio, Vicepresidente Acri-Associazione Fondazioni e Case di Risparmio; Marco Morganti, Amministratore Delegato Banca Prossima; Marco Musella, Professore di Economia Politica all'Università Federico II di Napoli; Savino Pezzotta, Presidente Fondazione per il Sud; Nereo Zamaro, Direttore Generale Ministero Solidarietà Sociale.

Conferenza euromediterranea della società civile
Tema della Conferenza: il ruolo della donna nelle organizzazioni della società civile e la sua centralità nei meccanismi di trasformazione e crescita della qualità della vita, nei processi di promozione del capitale umano, di sviluppo locale e di dialogo interculturale e interreligioso. La riflessione si è sviluppata con il confronto tra diverse esperienze e testimonianze sui diritti e le responsabilità delle donne nell'organizzazione sociale ed economica, nel campo dell'educazione e nei processi di pacificazione e di governance politica all'interno dei Paesi del Mediterraneo.
Alla introduzione su "Il Mediterraneo dal volto di donna. Il contributo della donna nel processo di crescita Euro-mediterraneo" è seguita una sessione di lavori articolati in due diversi workshop tematici svoltisi in contemporanea: "Diritti e responsabilità delle donne nel processo di pacificazione nei Paesi del Mediterraneo" e "Diritti e responsabilità delle donne nell'organizzazione sociale ed economica nei Paesi del Mediterraneo".

Hanno partecipato all'evento i rappresentanti della società civile dei Paesi che si affacciano al Mediterraneo: Guido Barbera, Presidente di Mediate; Francesco Vigliarolo, Direttore di Cipsi; Lele Pinardi, cooperatore Cosv; Claudia Firino dell'Avsi; Vince Caruana, di Kopin (Malta); Safia Bossa, del France Institute des hautes eutedes islamiques; Hoda Badran, dell'Egypt Alliance for Arab Women; Oya Talat, moglie del Presidente dell'Unione patriottica delle donne di Cipro; Gourard Jean Abdalwadoud, del'Istituto di studi islamici; Piervirgilio Dastoli, della Commissione Europea.

 

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