Pubblicato su politicadomani Num 68 - Aprile 2007

Finmeccanica vola
La guerra rende. Nel 2006 i conti di Finmeccanica, fra i primi dieci gruppi al mondo nel settore militare, sono andati a gonfie vele. I ricavi hanno raggiunto quasi 12,5 miliardi di euro, con una crescita del 13% sul 2005, e un utile di poco superiore al miliardo di euro. L'holding del settore militare presenta bilanci floridi che arricchiscono, coi dividendi, anche il governo italiano. Il ministero dell'Economia è infatti azionista di riferimento del Gruppo - con 1/3 delle azioni complessive - e solo quest'anno il dividendo raccolto dalle casse di Finmeccanica ha prodotto per i conti pubblici qualcosa come 48 milioni di euro. È da evidenziare che il Gruppo Finmeccanica opera anche nel settore dell'energia nucleare.

La fiera delle armi
Si pensava di aver visto e sentito tutto su "Exa", la fiera delle armi di Brescia. Bambini che entrano tranquillamente accompagnati dai genitori e che, altrettanto tranquillamente, possono impugnare una pistola e prendere la mira. L'edizione 2007 di Exa (Fiera internazionale delle armi sportive, security e outdoor) che si terrà a Brescia dal 14 al 17 aprile, annuncia due "straordinarie" novità: "D-Fence" e "Area Shop". Ma solo pochi privilegiati potranno accedere a quelle stanze, in cui - c'è da scommetterci - ci saranno molti "strumenti" italiani, visto che il comparto bresciano produce quasi 1500 armi al giorno. La Fabbrica d'armi Pietro Beretta S.p.A, o meglio la Beretta Holding, rifornisce infatti di armi le polizie di mezzo mondo.

Cooperazione Asia-Africa
"Una nuova era di cooperazione" è il titolo del rapporto appena pubblicato dall'agenzia delle Nazioni Unite per lo sviluppo UNCTAD. Il titolo si riferisce al cambiamento nell'ambito della cooperazione economica sud-sud, in particolare tra i paesi emergenti dell'Asia e quelli africani. Gli investimenti asiatici in Africa sono in costante crescita. Finanziamenti destinati soprattutto al campo delle risorse naturali; da questo punto di vista lo sviluppo economico per i due continenti viene definito "complementare". L'Africa deve sfruttare meglio questi investimenti, precisa però il rapporto. È questa, quindi, la sfida per i paesi africani: attuare politiche che favoriscano la produzione e gli investimenti stranieri.

Guatemala
"Lo Stato è profondamente infiltrato dalla mafia della droga, un problema che riguarda l'intera nazione, non solo il governo. (I narcotrafficanti, ndr) comprano la gente, finanziano i candidati dei comitati civici e dei partiti, corrompono coloro che lavorano all'interno delle istituzioni del potere giudiziario": lo ha detto al quotidiano Prensa Libre l'ex-ministro degli Interni Carlos Vielmann. Si è dimesso nei giorni scorsi, nel pieno di un'ondata di violenza scoppiata dopo l'assassinio, il 19 febbraio scorso, di tre deputati salvadoregni alla periferia di Città del Guatemala, seguito dall'esecuzione in carcere di quattro poliziotti accusati di aver ucciso i parlamentari. "La società non è cosciente di quanto questo sia penetrato all'interno dello Stato e minacci la stabilità del paese" ha aggiunto Vielmann.

[sintesi da Nigrizia]