Pubblicato su politicadomani Num 67 - Marzo 2007

In Breve

 

Asili nido pubblici in Italia
Indagine di "Cittadinanzattiva" sugli asili nido comunali in Italia, tra caro rette e liste di attesa. Il sistema Paese non va oltre il 6% della copertura del servizio e un bimbo su tre non riesce ad accedervi. Dal 2002 al 2005, secondo dati del Ministero dell'Interno, le liste di attesa si sono ridotte, nelle città capoluogo, solo dal 36 al 31%, con criticità ancora marcate in Sicilia e Basilicata (insoddisfatte, rispettivamente, il 61 e il 55% delle domande di accesso).
Lecco è la più cara (572 euro al mese, più del triplo rispetto a Roma e più del doppio rispetto a Milano). In media in Italia una famiglia spende 290 euro al mese per mandare un figlio nelle strutture comunali.

[sintesi da redattore sociale]

Marocco: No alla pena di morte?
Il Marocco potrebbe essere il primo paese arabo a mettere al bando la pena di morte. Il governo marocchino è infatti coinvolto in una campagna per l'abolizione della condanna capitale, ancora vigente nel paese. Le associazioni per la difesa dei diritti dell'uomo sostengono l'iniziativa, che è invece contrastata dall'opposizione parlamentare islamica. Attualmente ci sono ancora 130 prigionieri in Marocco sui quali pende la condanna capitale, detenuti soprattutto nelle carceri di Kénitra. I tribunali marocchini continuano ad emettere sentenze di morte, ma l'ultima esecuzione risale al 1994.

[sintesi da nigrizia]

Europa senza manicomi!
La legge 180: da Roma a Strasburgo. Un seminario nazionale di Psichiatria democratica ribadisce l'urgenza di una normativa continentale per i diritti dei malati: il modello è la legge Basaglia. Dopo la risoluzione Bowis, ora il tema passa alla Commissione Ue che annuncia una direttiva valida per tutti. Sono molti i manicomi ancora aperti in diversi Paesi europei e spesso sono le famiglie a segnalare la violazione dei diritti. Atteso un Osservatorio e un Comitato europeo di controllo.
Gisella Trincas (Unasam): "Anche in Italia nella maggior parte dei servizi di diagnosi e cura si legano le persone. Servono 'luoghi dell´abitare' e non strutture".

[sintesi da redattore sociale]

Violenze sulle donne
Negli ultimi 12 mesi sono state un milione e 150 mila le donne italiane (tra i 16 e i 70 anni) ad aver subito una violenza. I dati della prima ricerca Istat commissionata dal governo su questo tema parla di 74 mila stupri o tentati stupri solo nell'ultimo anno, di cui 7 volte su 10 sono stati responsabili i partner o gli ex . 25 mila le donne intervistate telefonicamente nel 2006. Due terzi delle intervistate che hanno ammesso la violenza non ne avevano mai parlato prima con nessuno. Violenze quindi che restano quasi sempre nell'ombra. Il 6,6% delle donne italiane l'hanno subita prima dei 16 anni.

[sintesi da redattore sociale]

Africa cinema
Il cinema africano, nonostante le difficoltà economiche e tecnico-artistiche, non è morto. Si è chiuso in questi giorni il FESPACO, il più importante festival del cinema africano. Ha vinto il film Ezdra, del nigeriano Newton Aduaka. Molti i temi toccati dalle pellicole: la vita e le speranza della quotidianità, il dilemma innovazione-tradizione, l'emancipazione femminile, il passato da non dimenticare, l'immigrazione, la storia, il desiderio di perdono e riconciliazione ed anche il ruolo delle religioni nella società Africana. Il cinema invita al cambiamento, perchè l'Africa inventi da sola il proprio futuro. Il cinema d'impegno e di analisi sociale e dell'animo umano ha vinto sulla mediocrità del cinema occidentale "inutilmente costoso" ma che continuerà ad essere distribuito da majors interessate solo ai profitti.

[sintesi da nigrizia]

 

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