Pubblicato su politicadomani Num 66 - Febbraio 2007

di Damiano Sansosti

Il Consiglio dei Ministri ha approvato all'unanimità il decreto legge sulle liberalizzazioni, meglio conosciuto come "pacchetto Bersani": "Misure urgenti per la tutela dei consumatori, promozione della concorrenza, lo sviluppo di attività economiche e la nascita di nuove imprese".
La manovra, oltre che da un decreto legge, è composta anche da un più ampio disegno di legge che apre la strada ad altri interventi in materia di liberalizzazioni. Alcune disposizioni, pur contenute nel decreto, non sono ancora efficaci e attendono provvedimenti successivi: è il caso, ad esempio, delle norme che consentiranno alle nuove aziende una comunicazione unica al registro delle imprese, in via telematica o mediante la Camera di commercio competente, con la quale saranno sostituiti tutti gli adempimenti amministrativi finora previsti. Altre lasciano un brevissimo periodo di tempo agli operatori interessati: 30 giorni di tempo avranno le aziende di telefonia per elaborare nuove offerte commerciali. Altre ancora, come quelle che riguardano una "migliore" etichettatura dei prodotti alimentari, dovranno farlo a partire dal 1 agosto.
Le novità insomma sono tante. Vediamo in sintesi alcune delle misure in arrivo:

Contratti tv, internet e telefoni:
Il nuovo decreto stabilisce la libertà di "recedere o trasferire senza vincoli temporali, o ritardi non giustificati da esigenze tecniche, o spese non giustificate da costi degli operatori, i contratti stipulati per adesione con operatori di telefonia e di reti televisive e di comunicazioni elettronica".

Benzina:
Obbligo, per i gestori, di fornire informazioni agli automobilisti, in tempo reale, sulle "condizioni di grave limitazione del traffico". Dall'altro lato le società che gestiscono le infrastrutture stradali dovranno predisporre "dispositivi di informazione e fare convenzioni con le reti radiofoniche per informare gli utenti sui prezzi di vendita, anche in forma comparata, praticati" dai distributori.

Rc auto:
Previsti il divieto di esclusiva nella distribuzione di prodotti assicurativi del ramo danni, e una serie di tutele a favore dei titolari di polizze Rc Auto. L'impresa di assicurazioni, nei casi di stipulazione di un nuovo contratto, non può assegnare al contraente una classe di merito sfavorevole rispetto a quella risultante dall'ultimo attestato di rischio conseguito. In caso di polizze pluriennali, poi, si potrà recedere "annualmente, senza oneri", con il solo preavviso di 60 giorni. Possibilità di confrontare i prezzi delle varie compagnie attraverso il Ministero dello Sviluppo, che consentirà la comparazione tra le diverse proposte, anche tramite il proprio sito, sulla base dei dati Isvap.

Autolinee:
Cade l'esclusiva delle autolinee sulle tratte regionali. Le autolinee interregionali potranno fare concorrenza a chi opera per concessione statale. Si propone ai comuni di incentivare il car sharing, gli autobus a chiamata e i taxi collettivi.

Telefonia mobile:
È il primo articolo del provvedimento e prevede "il divieto da parte degli operatori di telefonia mobile dell'applicazione di costi fissi e di contributi per la ricarica di carte prepagate, anche via bancomat o in forma telematica, aggiuntivi rispetto al costo del traffico telefonico richiesto".

Spot tariffe aerei:
Stop alla offerte pubblicitarie delle tariffe aree che non contengono, anche in maniera esplicita, l'indicazione di spese, tasse e oneri aggiuntivi.

Autocertificazione imprese:
Una nuova impresa può nascere in un giorno. Una comunicazione unica al registro delle imprese, in via telematica o mediante la Camera di commercio competente, sostituirà tutti gli adempimenti amministrativi finora previsti. Verrà rilasciata dal registro delle imprese in tempo reale una ricevuta che costituisce titolo per l'immediato avvio dell'attività imprenditoriale.

Scuola:
È in arrivo per la scuola italiana l'ennesima rivoluzione, il "pacchetto Fioroni". La riforma ruota su due assi fondamentali: agevolazioni fiscali a favore delle istituzioni scolastiche e potenziamento dell'area tecnico professionale della scuola superiore. Cancellata di fatto la riforma Moratti al superiore, ritornano gli istituti tecnici e i professionali; scuole equiparate dal punto di vista fiscale alle Fondazioni, riforma degli organi collegiali e qualifiche professionali triennali con relativo albo nazionale.

Scadenze alimentari:
Le aziende hanno 180 giorni per modificare le confezioni. "L'indicazione della data di scadenza o del termine minimo di conservazione deve essere facilmente visibile, chiaramente leggibile e indelebile".

Misure urgenti per alcune attività commerciali:
Parrucchieri ed estetisti potranno aprire la propria attività senza più essere vincolati né dalla distanza minima né dal numero di abitanti del comune. Medesima libertà da vincoli di distanza per le autoscuole. Le guide turistiche, salvo i requisiti di qualificazione, non avranno più bisogno di sostenere un esame abilitante e sono eliminati gli ostacoli legati alla residenza e ai parametri numerici. Prevista l'abrogazione delle norme che prevedono requisiti professionali, culturali e di esperienza anche per le imprese di facchinaggio, pulizie e disinfestazione.
Vendita libera di giornali anche fuori dalle edicole, che non possono averne l'esclusiva. La vendita di stampa inoltre non può essere subordinata al rispetto del criterio della distanza minima fra esercizi o di parametri numerici prestabiliti. Sarà più semplice aprire una sala cinematografica non dovendo più rispettare l'obbligo della distanza minima.

Tav:
Come richiesto dal Ministro delle Infrastrutture, Antonio Di Pietro, per i cantieri ancora non aperti, come la Milano-Verona o la Milano-Genova, vengono stabilite nuove regole per l'affidamento dei lavori allo scopo di garantire tempi e limiti di spesa, e per la messa in gara degli affidamenti revocati.

Gas:
Le piccole e medie imprese potranno comprare gas on line senza dover andare oltre frontiera. Nasce la "Borsa del gas" una sorta di Piazza Affari per le contrattazioni del combustibile.