Pubblicato su politicadomani Num 65 - Gennaio 2007

Il supermercato gratuito
Apre i battenti il primo supermercato gratuito. È un'iniziativa della Caritas romana, rivolta ai "nuovi poveri" (sono circa 5 mila le famiglie che non arrivano alla fine del mese) ma anche ai senza fissa dimora, che potranno riempire il carrello senza pagare. Con il contributo del Comune di Roma, che destinerà all'acquisto di generi alimentari per l'"Emporio Caritas" le monete raccolte nella Fontana di Trevi (900 mila euro nel 2005). L'Emporio è situato nella Cittadella della solidarietà, in piazza Lodi. www.caritasroma.it

[altreconomia]

Dove i detenuti sono "liberi"
Nell'isola di Bastoey (Norvegia) vi è una prigione senza sbarre, senza agenti di custodia, senza niente di niente che somigli a un carcere. Scopo della "prigione" è trasformare ogni detenuto in cittadino.
Vivono in questo carcere 115 detenuti e, soltanto di giorno, 69 dipendenti dell'amministrazione penitenziaria. In due chilometri e mezzo di territorio protetto vi sono 21 casette di legno stile '900 che ospitano i detenuti, circa cinque per ogni casa, ognuno con la propria stanza e con la sua chiave. Dopo una giornata di lavoro e dopo la cena comune ogni ospite dell'isola ha per se un pò di tempo libero, e sono a disposizione gli strumenti necessari per ogni attività.
Il direttore spiega " se li tratti da pericolosi criminali, quelli si comporteranno come tali. Se dai rispetto ottieni rispetto".

Nessuno può possedere l'acqua
L'acqua non può essere proprietà di nessuno. Questo il principio alla base della proposta di legge di iniziativa popolare presentata da decine di associazioni e comitati di tutt'Italia tra cui Attac, Cicma, Mani Tese, WWF, Fp-Cgil, Abruzzo Social Forum. " La tutela nazionale delle risorse idriche è fondamentale - spiega il Comitato promotore - anche perchè molti enti locali stanno introducendo il cosidetto "partenariato pubblico-privato", che mette a rischio l'accesso libero e gratuito a questo bene primario". Il 13 gennaio 2007 partirà la campagna di raccolta firme con banchetti, iniziative e conferenze sul tema "Acqua bene comune". www.acquabenecomune.org

[terredimezzo]

La sete di Pechino
L'acqua del lago di Guanting, la quarta fonte di acqua potabile della capitale cinese, è talmente inquinata che non può essere usata nemmeno per l'irrigazione. Lo rivela un rapporto dell'ufficio municipale per la protezione dell'ambiente. Il rapporto precisa che in otto fiumi che attraversano l'area urbana di Pechino e in circa la metà dei bacini presenti in città sono stati riscontrati livelli d'inquinamento analoghi. Causa dell'inquinamento sono i liquami non trattati e gli scarichi industriali.

[internazionale]

Aiuti selvatici
Le piante selvatiche, che crescono ovunque, potrebbero fornire bioenergia in modo più efficiente delle colture tradizionali. Attualmente il mais è usato come fonte di etanolo ( noto come alcol etilico o spirito) e la soia per la produzione di diesel. Secondo una ricerca dell'università del Minnesota pubblicata su "Science" sarebbe meglio sfruttare le piante selvatiche. La loro resa è minore ma diminuisce anche l'uso di fertilizzanti e carburante per i trattori. Inoltre esse hanno un bilancio positivo di carbonio, riducendo le emissioni di anidrite carbonica nell'atmosfera.

[internazionale]

100 Presepi
Da oltre trent'anni a Roma, nelle splendide sale del Bramante a piazza del Popolo si rinnova un evento che per la città è diventato l'appuntamento abituale dei giorni di Natale: la Mostra dei 100 presepi. La tradizione nasce nel 1968 ad opera del giornalista Manlio Menaglia e ha lo scopo di promuovere la tradizione del presepe famigliare nel mondo. Caratteristica della mostra è quindi l'aspetto internazionale e la partecipazione dei bambini con i loro presepi, ideati a scuola e realizzati con materiali poveri e di recupero come carta, gusci di uova, cartone, das, pezzi di vetro, plastica, stoffa. Ogni anno ci sono presepi diversi, provenienti da regioni italiane e paesi lontani dei cinque continenti. Quest'anno vi hanno partecipato 11 regioni 22 Paesi in rappresentanza dell'America del Nord e del Sud, dell'Europa, dell'Asia e dell'Africa, per un totale di 160 presepi esposti.
All'interno della mostra c'era anche dello spazio per il laboratorio "Il Presepe come Gioco", dove del personale specializzato insegnava ai bambini come costruire i personaggi del presepe.