Pubblicato su politicadomani Num 56 - Marzo 2006

In Breve

 

Gita a Mosca di Hamas
La delegazione di Hamas, invitata da Putin a Mosca, si è dichiarata soddisfatta dei tre giorni di incontri nella capitale russa. Mohammed Nazzal, membro della delegazione di Hamas ha detto che "l'amministrazione americana cerca di isolare Hamas. Questa è stata la nostra prima visita in Russia e speriamo di stabilire buone relazioni tra la Russia ed Hamas nel futuro ". In realtà, la visita è stata bene accolta anche da Washington, rallegrata dal fatto che Mosca abbia ricordato al movimento palestinese la richiesta del Quartetto di mediatori per il Medio Oriente (Usa, Russia, Ue e Onu) di riconoscere lo Stato di Israele. Ma, malgrado le pressioni del Cremlino, Hamas ha dichiarato che non intende farlo.

Pazza, piazza Tienammen
Dopo sedici anni di prigionia e torture, il 22 febbraio, è stato rilasciato uno degli ultimi dissidenti di Piazza Tienammen, Yo Dongyue, giornalista critico d'arte imprigionato il 23 maggio del 1989 con l'accusa di sabotaggio e propaganda controrivoluzionaria, colpevole di aver imbrattato un'immagine di Mao Zedong. Sulla sua condanna hanno pesato anche gli articoli da lui scritti in difesa delle libertà di espressione e le sue posizioni in campo artistico, ritenute troppo avanguardistiche. Condannato a vent'anni di carcere e a cinque di privazione dei diritti politici, Yu Dongyue, che ora ha 38 anni, è un'uomo annientato: non riconosce più nessuno, nemmeno i familiari.

Legalità o potere?
L'elicottero personale di George W. Bush, un US101, è prodotto da Agusta-Westland azienda controllata dall'italiana Finmeccanica. L'acquisto del velivolo da parte dell'amministrazione Usa ha suscitato le dichiarazioni trionfalistiche di tutti gli schieramenti politici. Peccato che nessuno si sia ricordato che in Italia vige una legge, la 185/90, che vieta l'esportazione di sistemi d' arma a "Paesi in stato di conflitto armato" Il Sipri (Istituto di Ricerca Internazionale per la Pace di Stoccolma) definisce l'intervento Usa in Iraq una "guerra tra Stati" che si rendono "responsabili di gravi violazioni dei diritti umani". Ancora una volta tutti pronti a brindare. Ma a che cosa?

Paradiso di energia
È Varese Ligure, piccolo paese appenninico tra Parma e La Spezia, che ha ricevuto a Berlino, nel corso della conferenza europea sull'Energia Rinnovabile, il premio ''The best 100% Communities Renewable Energy Partnesrship Rural Communities'', dell'Unione Europea, come ''migliore comunità rurale dell'Ue per aver attuato il progetto più completo ed originale di sviluppo sostenibile''. Mulini a vento e pannelli solari forniscono energia pulita e da fonte rinnovabile in quantità superiore al fabbisogno comunale. Un miracolo che a Varese Ligure si accompagna a un altro miracolo: si vive più della media nazionale.

Sempre contro tutti
Gli Stati Uniti diranno no al " Consiglio per i diritti umani" in ambito ONU. Questo nuovo organo dovrebbe sostituire la discreditata "Commissione per i diritti umani". Avrà sede a Ginevra e sarà sussidiario dell'Assemblea ONU, con uno statuto istituzionale più elevato. Il Consiglio si riunirà per un minimo di 3 sessioni durante sei settimane all'anno, rafforzando in tal modo il dialogo e la cooperazione. Dure le critiche di Amnesty International: "Rifiutare questo testo significa non far niente per tutti coloro che necessitano della protezione dell'Onu: il Consiglio va messo in atto al più presto".

 

Homepage

 

   
Num 56 Marzo 2006 | politicadomani.it