Pubblicato su politicadomani Num 54 - Gennaio 2006

Notizie in Breve


Tortura di Stato
L'esecuzione di una condanna a morte può causare sofferenze fisiche di entità diversa a seconda delle tecniche usate. Abbondano storie di esecuzioni particolarmente dolorose o cruente, quale che sia il metodo impiegato: storie di impiccati troppo leggeri rispetto alla lunghezza della corda, morti lentamente, per asfissia; storie di plotoni di esecuzione che hanno dovuto ripetere due volte il rito della fucilazione; perfino storie di condannati a morte per iniezione letale ai quali si è sfilato l'ago dalla vena o ai quali è stata somministrata una miscela di sostanze tale da non ucciderli subito. Tutti casi di persone morte lentamente, a stento, con dolore estremo. Errori umani, certamente. Errori, però, che ancora oggi si ripetono troppo frequentemente e che non sembrano eliminabili in un prossimo futuro.

Bush: scoppia caso intercettazioni
Scoppia negli Usa il caso delle intercettazioni telefoniche. Il New York Times ha tirato fuori dal cassetto uno scoop ritardato di un anno. Dal 2002 al 2004 secondo il NYT, la segretissima National Security Agency (Nsa) ha intercettato centinaia di telefoni ed email negli Usa, sulla base di un ordine segreto firmato dallo stesso Bush.La rivelazione equivale all'accusa al presidente di aver violato la costituzione. Inizialmente George W. Bush evitò l'argomento ma in seguito ammise di aver autorizzato segretamente l'uso di intercettazioni telefoniche in territorio statunitense con l'unica scusante di salvare vite umane nell'ambito della "guerra al terrorismo".

La Russia chiude i rubinetti
Cominciano a farsi sentire in Europa le ripercussioni della decisione di Mosca di bloccare i rifornimenti di gas all'Ucraina, attraverso cui passano la maggior parte delle forniture per il resto del continente. In Ungheria, in Polonia e in Slovacchia la pressione all'interno delle condutture è già diminuita. Austria, Germania, Francia e Italia hanno chiesto al governo di Kiev e a Mosca di non interrompere il flusso di gas. La crisi è cominciata quando Gazprom, l'ente russo per il gas, ha annunciato l'interruzione delle forniture all'Ucraina, appunto, che aveva rifiutato la richiesta di Mosca di quadruplicare le tariffe.
Gazprom è il maggiore produttore al mondo di gas naturale. Lo stato russo controlla il 39,3% di Gazprom ed ha intenzione di superare la quota del 50% per controllare la società e influenzare le sue strategie di sviluppo.

 

Le pensioni in Italia (Dati INPS)
Classi di importo Numero di persone Incidenza % sul totale Importo mensile medio(euro)
Fino a 500 euro 7.068.355 48.95 337,68
Da 501 a 750 3.291.419 22.8 587,32
Da 751 a 1.500 3.168.909 21.95 1.037,65
Da 1.501 a 2.000 578.396 4.01 1.712,03
Da 2.001 a 3.000 276.379 1.91 2.313,43
Oltre 3.000 euro 55.648 0.39 3.912,81
Totale 14.439.106 100.00 654,86

 

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Num 54 Gennaio 2006 | politicadomani.it