Pubblicato su Politica Domani Num 53 - Dicembre 2005

Acque S.p.A.
Un'impresa di successo
Come un gestore di servizi idrici in Toscana riesce a fare un utile netto del 500% (quasi) in 12 mesi

 

In Toscana (ATO2 Toscana-Pisa) la gestione del Servizio Idrico Integrato (SII) è stato affidato ad Acque SpA, azienda nata nel 2002 a capitale prevalentemente privato (97,83%, vedi grafico in questa pagina). In due anni la neonata azienda ha compiuto passi da gigante.

I brani che seguono sono tratti dalla relazione di bilancio del 31 dicembre 2004. Parlano di un'azienda che sa fare molto bene i suoi affari. Fra le pieghe dei numeri si intuiscono però alcune sconcertanti conferme: aumento dei prezzi, minori spese per i servizi di distribuzione, di manutenzione e di depurazione, salari più bassi.

"Signori azionisti, la nostra Società ha chiuso l'esercizio 2004 con un risultato economico molto positivo: l'utile netto è passato da euro 472.325 del 2003 ad euro 2.307.513 del 2004. (...) L'ottimo risultato economico è stato conseguito coniugando l'innalzamento della redditività - il margine operativo lordo, passato da euro 9.445.312 a euro 14.333.947, ha registrato nel 2004 un incremento del 51,76%"
Che botto! Come hanno fatto?
"(...) i ricavi da tariffa ammontano ad euro 64.296.001, con un aumento del 5,53% sul 2003, dovuto soprattutto all'adeguamento delle tariffe in base a quanto previsto nella convenzione di affidamento. I ricavi del servizio fognatura e depurazione per utenze industriali sono invece passati da euro 1.732.448 a euro 2.384.396, registrando un aumento del 37,6 %."
Ah, adesso è chiaro, sono aumentate le tariffe.
"I costi della produzione ammontano complessivamente a euro 69.809.342, con un incremento del 2,09% sul 2003. (...) Nel complesso i costi della produzione al netto degli ammortamenti e degli accantonamenti risultano stabili (+ 12.759), a fronte di un aumento del valore della produzione, segno evidente di un'azione costante tesa al contenimento dei costi ed al miglioramento dell'efficienza della gestione."
Bravi. Ma dove sono riusciti a risparmiare?
"I costi del personale pari a euro 15.846.273, incidono sul valore della produzione per il 20,5%, e registrano un leggero incremento (+1,6%) sul 2003, comunque inferiore alla dinamica dell'aumento del costo del lavoro per inflazione e oneri contrattuali. Il numero medio dei dipendenti è passato da 359 nel 2003 a 372 nel 2004, mentre il costo medio per dipendente è diminuito, passando da euro 43.447 nel 2003 a euro 42.597,5 nel 2004, mantenendosi al di sotto della media del costo sostenuto dalle imprese aderenti a Federgasacqua."
Ecco, sul personale ...
"Risultano sostanzialmente invariati i costi per acquisto materiali, che passano da 3.907.256 a 3.989.358, mentre diminuiscono leggermente (-2,65) i costi per acquisto servizi, passati da euro 29.013.222 a euro 28.243.055."
poi, su materiali (poco) e sui servizi,...
"Tra le altre voci di maggior rilievo i costi per manutenzione reti idriche passano da euro 1.874.639 a euro 1.755.257"
quindi, sulla manutenzione ...
"Significativa la riduzione dei costi per servizi di depurazione da parte di terzi, passati da euro 2.045.448 a euro 1.021.469"
infine, sulla depurazione. Ma questo grazie
"... soprattutto all'acquisizione a fine 2003 del depuratore intercomunale della Valdinievole e della conseguente effettuazione in home della depurazione dei liquami civili di quella area."
... come a dire che i Comuni, quando lavorano bene, fanno molto meglio dei privati.
Il successo della SpA non si esaurisce in questa pregevole performance. Da un anno è entrata a far parte del gruppo, anche la multinazionale francese Suez, che già controlla l'accesso all'acqua di centinaia di milioni di persone nel mondo. Lo comunica (trionfante) ai propri azionisti l'amministratore delegato nel suo rapporto annuale, al capitolo "I rapporti con le imprese controllate, collegate e consociate":
"Il 2004 ha visto per la prima volta per l'intero esercizio, la presenza all'interno della compagine sociale del raggruppamento aggiudicatario della gara per la selezione del partner privato, ABAB S.p.A., formato da Acea S.p.A., Suez Environnement S.A., MPS S.p.A., Vianini Lavori S.p.A., Degrémont S.p.A., C.T.C. s.c.a r.l.".
I tentacoli della piovra sono pronti a ghermire anche il nostro Paese.

 

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