Pubblicato su Politica Domani Num 50/51 - Set/Ott 2005

Il progetto discografico

Ideato e realizzato dalla "Audrey Hepburn Children's Fund", in joint-venture con The US Fund for UNICEF - Audrey è stata ambasciatrice Unicef negli ultimi sette anni della propria vita -, tramite questo ed altri progetti specifici, la Fondazione partecipa a un impegnativo e costosissimo piano di finanziamento per attività di alfabetizzazione e scolarizzazione promosso dall'Unicef. L'obiettivo è garantire un'educazione di base a 120 milioni di bambini dei Paesi non emergenti, nei prossimi 10 anni.
A concorrere alla straordinaria raccolta fondi (oltre ad alcune iniziative legate alla figura della grande attrice come una mostra inedita di abiti, oggetti, foto e documenti personali, che ha avuto luogo in Giappone e sarà a Roma nella prima metà del 2006, ed un libro di ricordi scritto dal figlio, Sean Hepburn Ferrer), verrà pubblicata una serie di 10 CD - uno per ogni anno di avvicinamento all'obiettivo - curati da Forrest Hill Records, e compilati in riferimento alle tematiche dei diritti all'infanzia, non solo con brani di denuncia ma anche con atmosfere e suggestioni artistiche che affrontano l'argomento anche sul piano dei sentimenti.
Questo primo CD che si chiama, appunto, "All Children in School", è arrivato subito a Roma, città particolarmente cara ad Audrey. Il CD, distribuito da Fanzines, è diffuso in Europa, negli Stati Uniti e in Canada, in Australia e nei Paesi asiatici. Esso contiene 15 brani e un booklet con 21 foto di Audrey Hepburn Ambasciatrice Unicef. I brani, messi a disposizione da alcuni dei più importanti nomi della world music, sono stati selezionati da Livio Giacomi produttore di Forrest Hill Records, e dai loro marchi discografici ed editoriali.
Il CD è disponibile al prezzo di 18,50 Euro.
Un'educazione di qualità ha la forza di trasformare le società in una sola generazione; protegge i bambini dai rischi della povertà, del lavoro, dello sfruttamento e della malattia; dà loro conoscenza, abilità, e fiducia di raggiungere le loro piene potenzialità.

Audrey Hepburn