Pubblicato su Politica Domani Num 50/51 - Set/Ott 2005

Notizie in Breve

 

Topolini guastatori
Tre anni, dieci milioni di dollari e migliaia di topolini. Sono queste le cifre di un progetto di sminamento della regione dei Grandi Laghi in Africa, elaborato da Apopo, agenzia umanitaria belga in collaborazione con l'Università di Agricoltura di Sokoine (Tanzania) e le forze armate. Gli animali saranno addestrati in laboratorio a cercare e segnalare le mine. L'addestramento avverrà sulla base degli Imas (International Mine Action Standards) fissati dall'ONU. La mina segnalata verrà fatta brillare dagli artificieri e il topolino riceverà come ricompensa un pezzetto di banana. I topolini riescono ad esplorare circa cento metri quadri di terreno in meno di mezz'ora. Con questa funzione sono già utilizzati con successo in Mozambico, uno degli stati con il maggior numero di mine antiuomo al mondo. Le bestiole sono molto brave e non corrono alcun rischio perché sono troppo leggere per far detonare le mine.

Nobel per la pace
"Provo gratitudine, orgoglio e speranza." Così ha dichiarato l'egiziano Mohamed El Baradei, Direttore Generale dell'AIEA (Agenzia internazionale per l'energia atomica), in occasione della consegna del Premio Nobel per la Pace 2005. "L'AIEA è stata fondata con questa semplice finalità: Atomi per la pace. Questo significa che le scienze nucleari dovrebbero essere usate in sicurezza a servizio dell'umanità e per applicazioni pacifiche... Io credo che la pace e la sicurezza internazionali si fondano sul multilateralismo, che vuol dire ricerca collettiva da parte di popoli di tutte le Razze, credi religiosi, tradizioni etniche e nazionali di un terreno comune fondato non sulla intimidazione o la rivalità ma sulla reciproca comprensione e sulla solidarietà umana."

Liberia
Due anni dopo la fine della guerra civile, l'epidemia di colera dimostra come la popolazione della Liberia continui a essere vulnerabile a una malattia che è direttamente legata alle povere condizioni di vita. L'assenza di acqua potabile, di impianti igienici e di strutture sanitarie nella città di Monrovia creano le condizioni ideali per una facile diffusione di quest'infezione che nasce nell'acqua. Oggi l'epidemia di colera a Monrovia è al suo apice. Medici Senza Frontiere è, come sempre, in prima linea.

Aerei africani
Carrette del cielo sulle rotte africane. La Iata (International Air Transport Association) ha deciso di aprire a Nairobi un centro speciale per migliorare il record di sicurezza del trasporto aereo in Africa. Alcune compagnie minori hanno infatti una percentuale di incidenti che arriva al 25%, pur essendo il traffico aereo africano il 4,5% di quello mondiale. È, però, in rapida crescita. Giovanni Bisignani, Direttore della Iata, ha detto che il traffico passeggeri aumenta in Africa al tasso dell'11% e quello merci al tasso dell'8%. Nel resto del mondo la percentuale è dell'8,3% e del 3,6% rispettivamente. L'aumento di prezzo dei carburanti rischia però di bloccare questa crescita che potrebbe essere un fattore fondamentale per lo sviluppo del continente.

Carabinieri sudamericani
I quadri dei futuri "carabinieri" paraguaiani verranno addestrati in Italia. Si tratta di una forza armata con funzioni di polizia, sul modello dei nostri carabinieri. Un modello che è già presente in Cile. Una intesa di massima in questo senso è stata raggiunta, a Roma, in un incontro tra i ministri della Difesa di Italia e Paraguay, Antonio Martino e Roberto Eudez Gonzalez Segovia. Sul versante industriale, invece, l'incontro tra i due ministri ha aperto le porte alla partecipazione di una impresa italiana alla gara per la fornitura di sistemi radar e di comunicazione agli aeroporti di Asuncion e di un'altra città del Paraguay.

Vita e Pensiero
"Vita e Pensiero" è una pubblicazione bimestrale dell'Università Cattolica di Milano.
Nata nel 1918, è un autorevole luogo di confronto e dibattito per la cultura italiana, non solo cattolica.
La rivista ospita anche significative voci "esterne" all'università. Lo sviluppo tecnologico ed economico, il progresso delle neuroscienze e della genetica, i nuovi paradigmi della politica e delle relazioni internazionali, l'evoluzione dei mezzi di comunicazione di massa, sono alcuni dei temi che trovano nella rivista particolare attenzione.

 

Arma dei Carabinieri
Formazione militare
Un centro di formazione per istruttori di unità militari destinate ad interventi di pace

Lo scorso 23 settembre Stati Uniti e Italia hanno firmato a Washington un accordo, in base al quale il governo d'oltreoceano assicura un contributo di dieci milioni di dollari per il 2005 ad un neonato Centro per la formazione di istruttori di unità militari utilizzate come forze di pace.
Il centro avrà base a Vicenza e sarà gestito dall'arma dei carabinieri. L'istituzione del Centro di Vicenza (COESPU - Center of Excellence for Stability Police Units), rientra nell'ambito di un piano approvato dai G8 nel vertice del 2004 a Savannah, in Georgia. Attraverso il piano gli otto paesi più industrializzati si prefiggono il mantenimento di pace e sicurezza nei paesi africani ed asiatici.
L'obiettivo del centro italiano è di addestrare 3000 formatori entro il 2010. I corsi includono il diritto umanitario ed alcuni aspetti operativi particolarmente delicati come il controllo della folla, la protezione delle autorità, il controllo di obiettivi sensibili.
Il tutto costerà 25 milioni di euro l'anno e per il 2005 l'Arma dei Carabinieri provvede con uno stanziamento di 8,5 milioni. Camerun, Kenya, Senegal, Marocco, Giordania, India, Kazakhstan sono i paesi che si sono impegnati ad inviare proprio personale alla scuola di formazione militare di Vicenza.

[Fonte: Nigrizia]

Denuncia shock
Un giornalista fra i reclusi del Cpt di Lampedusa

Il reportage pubblicato da 'L'Espresso' ha rotto la cortina di silenzio sulle violazioni all'interno dei Centri di Permanenza Temporanea. Ripescato in mare e rinchiuso nel centro di permanenza temporanea, il giornalista Fabrizio Gatti ha vissuto con gli immigrati in condizioni disumane e poi è stato liberato con il foglio di via. La procura di Agrigento ha deciso di aprire un'inchiesta contro ignoti in seguito alle denunce fatte di lesioni personali e peculato. Amnesty International chiede l'avvio di un'indagine per chiarire se le gravi violazioni dei diritti umani dei cittadini stranieri trattenuti a Lampedusa siano effettivamente avvenute. Anche Medici Senza Frontiere ha chiesto l'accesso immediato al Cpt di Lampedusa al fine di fornire assistenza umanitaria. Il centro dell'isola ha una capienza di 190 persone, nonostante questo nei periodi in cui si concentrano gli sbarchi arriva ad ospitare oltre 1000 persone. Non si è fatta attendere anche la denuncia dell'Alto Commissariato dell'Onu per i rifugiati (Unhcr), che in una nota esprime "profonda preoccupazione".

[fonte: Unimondo]

 

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