Pubblicato su Politica Domani Num 50/51 - Set/Ott 2005

Notizie flash

Metropolitana di New York
Le autorità di New York hanno adottato nuove misure di sicurezza nella metropolitana per timore di attentati terroristici. Ci saranno più agenti in ognuna delle 486 stazioni. Per la prima volta la polizia ha chiesto ai cittadini di limitare al massimo la presenza di zaini, passeggini e borse grandi dove si potrebbero nascondere esplosivi.

Il muro di Ceuta e Melilla
La decisione del governo spagnolo di costruire una terza barriera di separazione tra il territorio marocchino e le enclave spagnole di Ceuta e Melilla ha sollevato molte critiche. Ci si chiede soprattutto se la nuova misura servirà a scoraggiare i tentativi, spesso mortali, degli immigrati subsahariani decisi a entrare in Europa. Il precedente più vicino nel tempo in Europa fu la costruzione del muro di Berlino. Dall'anno della sua costruzione, nel 1961, a quando fu abbattuto, nel 1989, 267 persone furono uccise dalle guardie di frontiera mentre cercavano di passare dalla Germania dell'est a quella dell'ovest.

Tony Blair ammonisce Teheran
In una conferenza congiunta con il presidente iracheno Jalal Talabani a Downing Street, il primo ministro britannico Tony Blair ha lanciato un avvertimento all'Iran sospettato di sostenere militarmente la ribellione in Iraq. Dopo la scoperta di esplosivi particolarmente raffinati in Iraq, Blair si è detto convinto che questo tipo di bombe siano fornite alla guerriglia irachena dagli hezbollah iraniani.

Parmalat risorge
Nel giorno del suo esordio in Borsa, una delle più famose società italiane ha triplicato il suo valore: è la nuova Parmalat spa. Dopo una pausa di quasi due anni, le azioni del gruppo che è stato protagonista del più grande scandalo finanziario d'Europa hanno chiuso sopra i tre euro, in forte crescita rispetto al valore nominale di un euro. Le voci su possibili tentativi di acquisizione da parte di altri gruppi hanno alimentato la corsa al rialzo. Ai prezzi attuali Parmalat vale circa cinque miliardi di euro, più di prima del crac. Il ritorno dei titoli in borsa corona due anni di ristrutturazione guidata dal commissario straordinario Enrico Bondi, salvo imprevisti.

[Fonte: Internazionale]