Pubblicato su Politica Domani Num 50/51 - Set/Ott 2005

Farmaci, Farmacisti e farmacie

 

Il prezzo dei farmaci
Ecco cosa dice il Decreto Legge sul prezzo dei farmaci non rimborsabili dal SSN convertito in legge il 21 luglio 2005:
- I farmaci non rimborsabili dal Servizio Sanitario Nazionale sono quelli appartenenti alla fascia C che comprende i farmaci con obbligo di prescrizione medica, i prodotti da Banco (OTC) e i prodotti di automedicazione su consiglio (SOP).
- Il prezzo dei farmaci di fascia C può essere aumentato soltanto nel mese di Gennaio di ogni anno dispari; il prezzo attuale dei farmaci di questa fascia rimarrà bloccato quindi fino a Gennaio 2007.
- La facoltà del farmacista di potere effettuare uno sconto comunque non superiore al 20 % sul prezzo massimo stabilito dall'azienda titolare è riservata solo ai prodotti da banco (OTC) ed ai prodotti di automedicazione su consiglio (SOP).
- Lo sconto fino al 20 % non può essere effettuato sui farmaci in fascia C con obbligo di prescrizione medica. L' Agenzia Italiana del Farmaco ha però prodotto e diffuso l'elenco (lista di trasparenza) dei farmaci di fascia C con obbligo di prescrizione medica, strutturato per principio attivo, che mette in evidenza la specialità medicinale o il generico con il prezzo più basso.
- Il prezzo dei farmaci è calcolato per unità posologica (per esempio per singola compressa) e non per confezione. Può, quindi, accadere che un medicinale con un prezzo per unità posologica minore rispetto ad un altro risulti più costoso.
- Il farmacista è obbligato ad informare il paziente dell'eventuale presenza di medicinali aventi la stessa composizione quali-quantitativa e la stessa forma farmaceutica con un prezzo più basso. Ciò è escluso nel caso in cui il medico abbia indicato la non sostituibilità del farmaco.

Stranezze
Per aprire una farmacia occorre vincere un concorso comunale, che - a rigor di logica - dovrebbe premiare il farmacista migliore tra i concorrenti. In Italia, però, una farmacia si può trasmettere anche per eredità. È infatti questo il caso più frequente. Con l'eredità della farmacia si assume che l'erede abbia automaticamente vinto un concorso e pertanto diventa ereditario anche il titolo di farmacista. È come se i figli di medici, professori, dirigenti pubblici non debbano vincere un concorso nazionale ma siano automaticamente assunti.

Normativa fuorilegge
È scritto nella Legge n.362/91: "In caso di morte del titolare di una farmacia l'erede iscritto alla facoltà di Farmacia, può succedere per un periodo di gestione provvisoria di 10 anni, fino al compimento del trentesimo anno di età."
Una norma, recentemente abrogata, prevedeva la maggiorazione del 40% dei titoli di un farmacista che avesse esercitato in una farmacia rurale.
In data 16 marzo 2005 la Corte Europea di Strasburgo ha trasmesso al Governo italiano una lunga nota riguardante la incompatibilità con il diritto comunitario delle norme italiane in materia di acquisizione e titolarità di farmacie.

Disposizioni
In comuni con popolazione fino a 12.500 abitanti ci deve essere al massimo una farmacia ogni 5000; per gli altri una ogni 4000 (criterio demografico).
La distanza minima tra due farmacie, misurata per la via pedonale più breve tra soglia e soglia, non deve essere inferiore a 200 metri (criterio topografico).

 

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