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INFORMAZIONI SUL SISTEMA ELETTORALE
Sistema elettorale maggioritario: i seggi disponibili vengono assegnati al partito o alla coalizione che ottiene nel collegio elettorale almeno la maggioranza semplice dei voti validamente espressi. Sistema elettorale
proporzionale: i seggi vengono suddivisi fra tutti i partiti,
in proporzione al numero di voti che ciascuno di essi ha ottenuto. Soglia di sbarramento: partecipano alla ripartizione proporzionale solo le liste che a livello nazionale hanno ottenuto almeno il 4% dei voti validi. I candidati dei collegi uninominali devono collegarsi a liste proporzionali della circoscrizione e possono, in casi particolari, risultare eletti per la quota proporzionale. Le liste, dal canto loro, partecipano alla ripartizione solo dopo aver pagato, in termini di voti, una sorta di pedaggio per ogni eletto con il sistema maggioritario ad esse collegato (cosė detto scorporo). Scorporo: i voti della lista che partecipa alla quota proporzionale vengono calcolati in questo modo: (voti ottenuti) - (un certo numero di voti per ognuno dei candidati eletti nei collegi uninominali collegati alla lista stessa) In pratica il numero dei voti ottenuti dalla lista viene diminuito del numero di voti ottenuti dal candidato 2° classificato del collegio uninominale + 1. Se chi č eletto nel collegio uninominale č collegato a pių liste la detrazione (scorporo) si fa ripartendo il numero di voti fra le varie liste in proporzione ai voti ottenuti da ciascuna di esse. Liste civetta: sono quelle liste collegate ad altre liste o coalizioni che, utilizzando il sistema dello scorporo, per massimizzare i risultati elettorali ottenuti. Le liste delle coalizioni maggiori collegano i propri candidati per il maggioritario a delle liste per il proporzionale costituite ad hoc, in grado di raccogliere-disperdere pochi voti. In questo modo evitano che vengano loro sottratti voti in caso di vittoria nei collegi, rendendo cosė vano il meccanismo dello scorporo finalizzato a garantire adeguata rappresentanza parlamentare alle formazioni politiche minori non coalizzate.
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Num 5 Maggio 2001 | politicadomani.it
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