Pubblicato su Politica Domani Num 5 - Maggio 2001
NOTIZIE IN BREVE
Toccata e fuga
Le 39 multinazionali farmaceutiche che
avevano portato in tribunale il Governo del Sud Africa accusandolo di
non rispettare i diritti di brevetto delle case farmaceutiche nella
distribuzione alla popolazione di medicinali generici, hanno rinunciato
alla causa e pagheranno le spese processuali.
Dietro la verità
Le grandi multinazionali del tabacco,
portate in causa da ben 50 Stati americani (ricordate il film Insider
di Michael Mann?), dopo tutto l'avranno vinta contro il governo USA.
Le multinazionali dovrebbero pagare un risarcimento di oltre 100 miliardi
di dollari per aver condotto per 45 anni una campagna piena di frodi
e di inganni. Ma per il proseguimento della causa servono 57,6 milioni
di dollari. La nuova amministrazione Bush ha stanziato per i legali
1,8 milioni di dollari.
[fonte: Avvenire]
La "fiera del
bestiame"
Agenti europei frequentano i campionati
di calcio africani per ingaggiare giovanissimi calciatori africani con
contratti lunghi anche dieci anni. I giovani calciatori, che per la
loro età non possono essere venduti, sono trasferiti in Europa e "prestati"
al migliore offerente fra le squadre europee. Per i giovani africani
e per le loro famiglie questo è spesso ritenuto l'unico modo per sfuggire
alla povertà e alla violenza delle guerre. Nella Coppa d'Africa, il
torneo chiamato "La fiera del bestiame", su 352 calciatori, 177 giocavano
in squadre europee.
[fonte: Internazionale]
Cercasi vaccini antitetano
Negli USA una delle due uniche case produttrici
di vaccini antitetano ha smesso di produrlo. La casa, che è impegnata
finanziariamente a migliorare la sicurezza dei suoi impianti e deve
pagare una grossa multa, non può più produrre i vaccini perché sul mercato
costano troppo poco.
Donne e potere
Akiko Domoto, 68 anni, candidato indipendente,
ha vinto le elezioni a governatore di Chiba, prefettura a est di Tokyo,
Giappone. Cosa c'è di strano? Domoto ha sconfitto il Partito Liberaldemocratico
Giapponese (Pld) al potere da 50 anni. Le forze politiche nazionali
non hanno appoggiato la sua candidatura. I suoi sostenitori sono stati
le donne e i giovani. Akiko Domoto è una donna.
Pena di morte e controllo demografico
Fra il 10 e il 20 aprile sono state eseguite
in Cina 120 condanne a morte per reati comuni (12 al giorno). Risulta
che nel 1999 siano state giustiziate in Cina 1.263 persone. La pena
di morte è ritenuta dai responsabili politici cinesi un buon deterrente
contro i crimini. Visto che, con questo ritmo, le esecuzioni per il
2001 dovrebbero essere 4280, si potrebbe pensare piuttosto che siano
un ottimo metodo di controllo demografico.
[fonte: The Washington Post]