Pubblicato su Politica Domani Num 48/49 - Giu/Lug 2005

Spettacoli: gli adempimenti amministrativi

A cura di C.C.

Qui di seguito sono elencati gli adempimenti amministrativi necessari per uno spettacolo.
Innanzi tutto un organizzatore che voglia produrre, ossia organizzare, un concerto deve iscriversi all'ENPALS, (Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza per i Lavoratori dello Spettacolo), che è un Ente Pubblico. Al momento dell'iscrizione gli viene dato un numero di matricola.
La legge vuole che il nostro organizzatore scritturi i musicisti, stabilendo per ciascuno un compenso. Figurerà quindi come datore di lavoro per quei musicisti.
1. L'organizzatore deve poi recarsi all'ENPALS per richiedere il cosiddetto Certificato di Agibilità, compilando un modulo di 4 pagine, dichiarando quali siano gli artisti scritturati, per quale periodo e per quale cachet.
La mancata richiesta del Certificato di Agibilità è passibile di multa.

2. Ottenuto il Certificato di Agibilità, il nostro organizzatore si reca alla SIAE per la DIA (Dichiarazione di Inizio Attività), in cui dichiara dove si svolgerà il concerto, se ci sarà biglietto di ingresso, che capienza ha il luogo e se sono previsti sponsor. L'organizzatore lascerà un deposito anche qui, ritirerà i biglietti qualora avrà stabilito che dovrà esserci un biglietto d'ingresso, ritirerà i programmi musicali, ritirerà il registro di carico e scarico dei biglietti e dichiarerà se vi sono eventuali sponsors a sostegno della sua iniziativa. Il nostro organizzatore tornerà alla SIAE entro 5 giorni di calendario (non lavorativi) dal concerto per consegnare i programmi musicali compilati e pagare eventuali diritti d'autore.
Il mancato possesso di questo permesso è passibile di multa.

3. Successivamente al concerto, anche qui entro 5 giorni di calendario, l'organizzatore dovrà comunicare all'ufficio di collocamento di aver impiegato l'artista tale (con tutte le sue generalità), nel ruolo tale, il giorno tale per il cachet tale.
La mancata comunicazione all'ufficio di collocamento entro i tempi stabiliti è passibile di multa.

4. Si torna alla SIAE entro 5 giorni di calendario (non lavorativi) dal concerto. L'organizzatore consegnerà i programmi musicali; qualora vi siano pezzi tutelati pagherà la somma che uscirà fuori dai conteggi (difficilissimi) fatti dagli impiegati, consegnerà i biglietti non venduti e le matrici di quelli venduti, controllerà di non aver staccato più biglietti omaggio di quelli consentiti in proporzione alla capienza della sala, consegnerà il foglio dei biglietti venduti (facendosi fare il calcolo dagli impiegati) e salderà quello che c'è da saldare.
La mancata consegna dei programmi musicali è passibile di multa.

5. Entro il 16 del mese successivo al concerto, l'organizzatore dovrà versare le ritenute ENPALS, le ritenute IRPEF e le ritenute INPS.
Il mancato pagamento o un errore compiuto sulle ritenute IRPEF è passibile di multa.

6. L'organizzazione dovrà compilare altresì un modulo da consegnare all'ENPALS: "Denuncia mensile per il versamento dei contributi previdenziali correnti". Ovviamente l'ammontare delle ritenute ENPALS dovranno equivalere alle ritenute, con codice tributo ENPALS, versate in banca.
L'inesattezza o la mancanza di questa comunicazione è passibile di multa.

7. L'organizzatore dovrà anche inviare all'INPS la comunicazione dell'avvenuto pagamento dei contributi all'INPS.
L'inesattezza o la mancanza di questa comunicazione è passibile di multa.

8. Allo scadere del trimestre l'organizzatore dovrà compilare un altro modulo da consegnare all'ENPALS: "Denuncia trimestrale delle retribuzioni soggette a contribuzione e delle trattenute a carico dei lavoratori pensionati". Questo è il modello dettagliato dei contribuiti dei musicisti.
L'inesattezza o la mancanza di questa comunicazione è passibile di multa.

9. A fine anno l'organizzatore dovrà pagare per ogni musicista impiegato l'IRAP (la tassa regionale sul reddito), corrispondente, a seconda della regione, al 3,75 - 4,50% del lordo del cachet.

10. Entro maggio dell'anno successivo l'organizzatore dovrà mandare a ciascun musicista la certificazione del sostituto d'imposta (ossia la certificazione dell'avvenuto versamento della ritenuta d'acconto).

 

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