Leone d'oro 2004

"Il segreto di Vera Drake"
Venezia, 61a mostra del cinema. È stato premiato con il Leone d'oro l'ultimo film dell'inglese Mike Leigh, "Il segreto di Vera Drake".
La storia porta sullo schermo ancora una volta un tema scottante, quello dell'aborto.
Vera Drake è una donna che vive nella Londra degli anni '50. La sua è una famiglia modesta ma serena e felice: Vera fa la donna delle pulizie, suo marito è meccanico nel garage del fratello, dei suoi figli, Sid è sarto ed Ethel lavora in fabbrica. Vera però ha un segreto, aiuta ad abortire, senza compenso, giovani donne. Questo non impedirà però, una volta scoperta e processata, di essere condannata al carcere.
A Imelda Stauton, ha saputo dipingere una modesta Vera con una gamma infinita di mezzitoni, è stata assegnata la coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile.

La critica
"Una bellissima storia biografica che recupera, andando a ritroso nell'Inghilterra povera degli anni '50, lo stile del new cinema, quando i registi spostarono l'attenzione dal salotto e penetrarono nelle stanze da letto, in cucina. Insomma un cinema ruvido e non elegante." [Corriere della sera]
"La Londra popolare del 1950 come un pianeta remoto di povertà e durezza inimmaginabili, rischiarato però da sentimenti di solidarietà e comprensione umana oggi ancora più lontani. E' lo straordinario 'Vera Drake' di Mike Leigh." [Il Messaggero]
"Il segreto di Vera Drake non è Magdalene di Mullan, ma un film di raro equilibrio, il primo a candidarsi autorevolmente al Leone d'oro. Tono, regia, recitazione e ambientazione sono perfetti. Leigh sostiene evidentemente una tesi, ma non la urla. A sessant'anni passati Leigh mantiene infatti lo smalto giovanile. Ora vi aggiunge un'esperienza nei drammi sociali che ne fanno il pendant di Ken Loach, più prolifico ma meno rifinito." [Il Giornale]