Brevi dal territorio

Acqua, Castelli Romani a rischio
I Verdi dei Castelli Romani lanciano l'allarme risorse idriche. La situazione di crisi derivante dagli abbassamenti dei livelli di falda e dal prosciugamento di importanti sorgenti sono molto preoccupanti. Il Lago di Albano dal 1960 ad oggi è calato di 5 metri. A fronte di una fornitura idrica annua dichiarata di 50 milioni di metri cubi, il fabbisogno idrico complessivo dell'area dei Castelli Romani è di 65 milioni di metri cubi. Ciò significa che 15 milioni di metri cubi vengono dal prelievo abusivo di acqua dalle falde.

Genzano. Israele/Palestina, la Pace raccontata dai bambini
Luca Raffaelli, direttore artistico di "Castelli Animati", la prestigiosa rassegna del cinema d'animazione che ha sede a Genzano, con la supervisione artistica di due grandi nomi dell'animazione mondiale come Giulio Gianini e Emanuele Luzzati, ha diretto il cortometraggio animato "Pace of Peace". Ideato da otto ragazzi palestinesi e otto ragazzi israeliani e coprodotto dalla Provincia di Roma, il film d'animazion racconta di una pace possibile, sognata da tanti bambini in medio oriente.

Valmontone. Arrivano i vigili di quartiere
Da metà settembre i cittadini del comune di Valmontone, in provincia di Roma, possono contare sul "'vigile di quartiere"'. Grazie a un'iniziativa del Municipio, gli agenti operano nei quattro quartieri della cittadina: Villaggio della Rinascita, il centro storico, la Valle e quello di Sant'Anna.

Velletri, incendi estivi e Parco ristretto
Ammonterebbero ad alcune centinaia di migliaia di euro i danni del grave incendio scoppiato il 15 agosto scorso in una vasta area boschiva in via del Laghi, nei pressi dell'abitato di Velletri. Obiettivo dei piromani ampie zone del Parco dei Castelli Romani.
A settembre, dura polemica tra i Verdi e i DS sul confine del Parco. In seguito alle ipotesi di ampiamento del territorio tutelato di Velletri, sostenute dai Verdi, i DS con Roberto Leoni, consigliere comunale e membro del consiglio del Parco, hanno invece chiesto che il confine dell'area protetta rimanga sulla cresta dell'Artemisio, "per salvaguardare le attività venatorie", hanno detto. Filiberto Zaratti, assessore provinciale all'ambiente, ha chiesto le dimissioni di Leoni da membro del consiglio del Parco.