Scuola di Formazione Socio-Politica
29 Aprile: Pace e mass-media
Il ruolo dell'informazione nei processi di pace Con Padre Giulio Albanese, direttore di MISNA

Incollati con i visi agli schermi, attaccati con le orecchie alle radio, assetati di notizie. È così che ci scopriamo ogni volta che succede qualcosa che ci trascina. I grandi eventi e persino le ragioni e le conseguenze di questi avvenimenti sono raccontati dai mezzi di comunicazione, che hanno per questo una grave responsabilità. Può l'informazione modificare gli eventi? L'uomo comune direbbe di no. Resta però il fatto che i potenti se ne servono per imbavagliarla o addomesticarla.
Le recenti vicende - dall'11 settembre 2001 all'11 marzo 2004 - hanno cambiato il corso della storia. Le decine di milioni di persone che il 15 febbraio dello scorso anno hanno marciato in tutto il mondo per scongiurare la guerra in Iraq e le drammatiche conseguenze che stiamo vivendo non sono riuscite a fermare la guerra. Potranno però da ora in poi conquistare la pace. È questa la speranza che ha cominciato da Madrid a diventare, forse, realtà.
Di tutto questo, e di altro ancora discuteremo giovedì 29 aprile a Velletri, con padre Giulio Albanese, direttore dell'Agenzia di stampa MIssionari Service News Agency. MISNA è un occhio sempre vigile e attento nei paesi del sud e dell'est del mondo, con i suoi tanti missionari, testimoni diretti di fatti e avvenimenti nelle regioni più sperdute e lontane, e i suoi giornalisti, pronti a raccogliere queste testimonianze.

L'incontro e il dibattito avranno luogo a:
Velletri, nella Sala Silvana Paolini Angelucci del Museo Diocesano - Corso della Repubblica 347 - alle ore 18:00
L'ingresso è libero.

La MISNA (MIssionary Service News Agency) è un'agenzia giornalistica specializzata nel diffondere notizie e servizi di approfondimento e reportage sul Sud del mondo. Il tutto in un'ottica editoriale orientata sui versanti: politico, economico, sociale, religioso e culturale. Fondata nel dicembre del 1997, la MISNA diffonde quotidianamente circa trenta notizie (news update) e una quarantina di servizi speciali al mese (approfondimenti). Oltre ad autorevoli esponenti della società civile, fonti privilegiate della MISNA sono le migliaia di missionari/e disseminati nel Sud del mondo. Si tratta di uomini e di donne che testimoniano con la vita il servizio alla verità del Vangelo del Vangelo. Sono proprio loro i punti di riferimento di un'informazione alternativa a favore dei "senza voce".
[Fonte: www.misna.it]