Notizie in Breve

 

Elezioni in Lousiana: vince un indiano
WASHINGTON, 5 Ottobre. Bobby Jindal, 32 anni, figlio di un immigrato dall'India, ha vinto le primarie per la carica di governatore della Louisiana. Jindal potrebbe essere il primo americano d'origine indiana a diventare governatore di uno Stato. Ha ottenuto più di un terzo dei voti, oltre il doppio del secondo classificato. Il turno elettorale ha selezionato i candidati che s'affronteranno ora nel ballottaggio del 15 novembre.

Inchiesta approfondita su omicidi di donne
CITTÀ DEL MESSICO. Una speciale missione dell'ONU ha raccomandato l'uso di tecniche d'investigazione più approfondite per risolvere gli oltre 300 omicidi di donne avvenuti fin dal 1993 nella città messicana di Ciudad Juarez, al confine con gli Stati Uniti. Guidata da Edgardo Buscaglia, e composta da sei esperti, la missione ha raccomandato alle autorità messicane l'impiego di specifiche procedure per mantenere intatta la scena del delitto, e di personale specializzato per gli esami in laboratorio.

Allarme elefanti
BANGLADESH. Elefanti inferociti hanno ucciso almeno otto persone nel Bangladesh sudorientale nell'ultimo mese, comprese quattro persone morte nei primi giorni del mese di ottobre. Gli elefanti, provenienti dalle foreste del Rajasthali (350 km a sud est di Dacca) hanno causato il ferimento di molte persone rimaste travolte nella fuga e hanno danneggiato almeno 50 abitazioni. Per gli esperti, la causa di tali inconsueti comportamenti devono essere ricercate nella distruzione delle foreste della zona da parte dell'uomo.

Qualità della vita in Europa
In generale, i cittadini dei vari Stati europei si considerano soddisfatti? La risposta è decisamente positiva per gli Irlandesi, che nel 69% dei casi esprimono giudizi positivi sulla qualità della vita nel proprio Paese. Seguono i britannici e i francesi (66%), i belgi (65%), i tedeschi (64%), gli spagnoli e i norvegesi (rispettivamente del 57% e del 55%), ma sono italiani e greci i più insoddisfatti (54% i primi e 46% i secondi).

 

AI MARGINI

CARCERI. Scioperano i malati Aids
ROMA. A Rebibbia i detenuti malati di Aids sono in sciopero della fame, per protestare sulle loro condizioni di vita all'interno delle carceri. Lo ha detto il deputato dei Verdi Paolo Cento, vicepresidente della commissione Giustizia della Camera. La protesta viene attuata anche per richiamare l'attenzione sulla mancata applicazione della legge sull'incompatibilità carceraria per i malati gravi. Il problema carcerario è molto grave e nelle carceri la tensione è alle stelle. Nonostante l'appello del Papa ai politici italiani, anche durante la sua visita in Parlamento un anno fa, poco o nulla è stato fatto per i detenuti.

IMMIGRAZIONE. "Confinata" nelle brevi di cronaca
Il posto riservato dai giornali italiani al fenomeno dell'immigrazione è soprattutto quello delle "brevi" in cronaca nera. È quanto emerge dalla ricerca "Extracommunication - Monitor su informazione e immigrazione", effettuata dal Dipartimento di Sociologia e Comunicazione della Sapienza di Roma (coordinatore della ricerca è stato Marco Binotto). I dati raccolti mostrano che sui quotidiani nazionali si parla di extracomunitari innanzitutto in riferimento a episodi di criminalità. Solo in seconda battuta il tema viene trattato in relazione alle politiche di regolarizzazione, mentre è del tutto marginale l'aspetto delle politiche del lavoro e dei problemi legati all'assistenza. Tuttavia, anche se questo è quanto avviene sul fronte dei contenuti, bisogna riconoscere che sul fronte del metodo qualcosa sta cambiando: comincia a prendere forma la figura del redattore specializzato.

A.M.