Pubblicato su Politica Domani Num 26/27 - Giugno/Luglio 2003

Poesia

 

Il nomade entra nelle città
Per comprare tre misure di grano
Quelli che venerano il cemento
Gli sputano in faccia
Gli gettano dietro
Le ossa delle sue pecore
Urli delle città
Sii maledetto nomade
Volpe ladro saccheggiatore traditore
Selvaggio compagno del ragno
Fratello del cammello

Lascia il mercato
Per le stelle
Indifferente esaltato
Non sente che il suono dei suoi passi
Polvere che avvolge
Violino che armonizza
Torna alle sue pianure cantando
Le melodie dell'erranza

Mahmoudan Hawad (poeta nigeriano)

 

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