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Le fasi di sviluppo
1865. Giulio Cesare Fangarezzi e Giambattista Casoni, fonda a Bologna, la "Società Cattolica Italiana per la Difesa della Libertà della Chiesa in Italia", prima importante organizzazione dell'intransigentismo cattolico. 1867. Nasce a Bologna,
per iniziativa di Mario Fani, Alfonso e Francesco Malvezzi, padre Pincelli
e Giovanni Acquaderni, la "Società della Gioventù
Cattolica Italiana", che segue il motto: "Preghiera, Azione,
Sacrificio". 1874. Venezia. Per iniziativa di Carlo Cazzani nasce il primo "Congresso Cattolico Italiano" (intanto Pio IX conferma il "non expedit" del 1868 avvallando l'intransigentismo). Nel secondo congresso, che si tiene a Firenze l'anno seguente, è costituita l'"Opera dei Congressi e dei Comitati Cattolici", decisamente intransigente e astensionista. 1886. Un decreto del Sant'Uffizio
precisa che "non expedit prohibitionem importat", ribadendo
la legittimità della posizione intransigente e astensionista
espressa dagli "zelanti". Leone XIII, salito al soglio di
Pietro nel 1878, dopo un fallito tentativo conciliatorista si avvicinerà
decisamente, nel 1887-1888, alle posizioni degli intransigenti.
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Num 25 Maggio 2003 | politicadomani.it
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