Pubblicato su Politica Domani Num 25 - Maggio 2003
Commissione Occupazione e Affari Sociali
Lucia Antonetti
Ogni giorno tramite i mass-media veniamo a contatto con un mondo fatto di uomini in giacca e cravatta, un mondo di partiti e di alleanze, di accuse e di critiche, di attacchi e di difese, di liti e di baruffe: il mondo della politica. Noi giovani forse troppo spesso giudichiamo la politica come qualcosa di lontano e di estraneo, che non può interferire con la nostra vita quotidiana. Ma non è affatto così e per poterlo capire dovremmo tutti, almeno per un giorno, avere la possibilità di entrare a far parte di questo mondo.
A noi, IV e V B del liceo scientifico “A. Landi”, questa opportunità è stata offerta: la Eurodesk di Viterbo ci ha proposto di far parte, insieme ad altre scuole della regione Lazio, del progetto Laboratorio Europa, un progetto che ci ha reso “Deputati al Parlamento Europeo”.
Ogni commissione, formata da un certo numero di studenti-deputati con a capo un Presidente, doveva presentare delle proposte di risoluzione su un argomento collegato alle attività dell’ Unione Europea. Fra quelle proposte c’erano le commissioni “Occupazione ed Affari Sociali”, “Agricoltura e Sviluppo Rurale”, “Affari Costituzionali”, “Sviluppo e Cooperazione”, “Ambiente e Sanità”, “Politica Regionale”, “Affari Esteri” e “Diritti della donna”.
Il nostro gruppo ha optato per la commissione Occupazione e Affari Sociali e ha scelto di affrontare il tema dell’immigrazione. Abbiamo così iniziato un lungo e duro lavoro. I disaccordi, le liti e gli imprevisti ci hanno fatto capire quanto sia difficile lavorare insieme, anche se il numero di persone è molto piccolo, e la necessità di superare posizioni interne anche completamente diverse dalla nostra per arrivare a una proposta finale unitaria.
Grazie all’assiduo impegno di tutti, le difficoltà sono state superate e il 30 Aprile abbiamo presentato, di fronte alle altre commissioni delle scuole del Lazio e davanti agli organizzatori del progetto, la nostra mozione di legge sull’immigrazione. Le nostre proposte erano serie e più tolleranti e meno discriminatorie ed eccessive di quelle presentate dalla commissione di Rieti sullo stesso tema. La discussione è stata serrata e accesa ma la nostra proposta è passata alle votazioni con 37 voti favorevoli, 20 contrari e 40 astenuti.
La giornata è stata caratterizzata dal susseguirsi delle esposizioni delle mozioni dei vari gruppi e da accese ma divertenti discussioni tra i gruppi di Frosinone, Rieti e Latina. In conclusione abbiamo trascorso una giornata gradevole e dal punto di vista politico, “vittoriosa”. Ed è stato bello sentirsi partecipi di qualcosa così importante, così emozionante, così “da grandi”.
