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Economia di casa
nostra Sara Andreoli 27 novembre 30 novembre
Il Presidente Ciampi richiama il mondo degli imprenditori e raccomanda loro di crescere per sostenere la concorrenza internazionale. "La competitività del nostro sistema produttivo è priorità nazionale. Occorre uno scatto d'orgoglio da parte di tutti, soprattutto della classe imprenditoriale", afferma Ciampi. Il Cresidente di Confindustria D'Amato ribatte che "più che l'orgoglio per essere competitive, alle imprese italiane mancano le riforme capaci di far crescere il sistema industriale". 4 Dicembre Sindaci, Presidenti di amministrazioni provinciali e regionali criticano la Finanziaria e protestano per i tagli ai servizi sociali. "Non chiediamo qualche soldo in più ma solo la garanzia di poter mantenere i livelli del 2002", afferma Leonardo Domenica presidente dell'Anci (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani). 5 Dicembre Proseguono scioperi,occupazioni e blocchi da parte dei lavoratori Fiat che minacciano clamorose iniziative in caso di invio delle lettere con la cassa integrazione. "Se partono le lettere la nostra reazione sarà durissima", avverte Savino Pezzotta leader Cisl. Protesta la federazione degli infermieri professionali (IPASVI) contro la proposta di Berlusconi di trasformare in infermieri una parte degli operai Fiat. "Proviamo un sentimento di amarezza per la gravità dell'affermazione", dichiarano. 11 Dicembre
Protesta senza precedenti dei settantasette capi degli atenei. Tutti i rettori delle università italiane hanno presentato le loro dimissioni in segno di rivolta. "Per mesi abbiamo scelto la via del dialogo. Evidentemente qualcuno ha scambiato la moderazione e la pazienza con la debolezza ma non è cosi la Finanziaria è passata con un taglio del fondo ordinario per l'università se qualcuno vuole far morire l'università pubblica lo dica chiaramente", dice il presidente della Crui, la Conferenza dei Rettori delle Università Italiane. Resta sospesa anche la questione degli aumenti di stipendio di docenti e del personale tecnico amministrativo. Legambiente lancia una giornata di mobilitazione a difesa dei beni che il governo vorrebbe alienare per far cassa. "Chiediamo di stabilire in modo esplicito le categorie di beni inalienabili e i criteri di gestione e ridestinazione d'uso, per evitare di trasformare i musei in fast food ", protesta l'associazione. Tra i beni stilati, che appaiono nella prima lista, ci sono palazzo Borromini, la tenuta di Castel Porziano, le foreste Casentine, il castello Orsini. La giornata si è svolta il 14 dicembre sotto lo slogan "L'Italia non è in vendita". 15 Dicembre Protestano 350 docenti dell'università di Torvergata: con un appello a tutti i colleghi rinunciano agli aumenti automatici dei loro stipendi. È questa la loro risposta ai tagli contenuti nella finanziaria al fondo di finanziamento ordinario alle università italiane; i tagli mettono a rischio le normali attività di ricerca e di didattica. La finanziaria è stata definitivamente approvata alle 19:50 del 23 dicembre 2002 (301 voti favorevoli, 104 contrari e 2 astenuti). Alcuni deputati della Maggioranza l'hanno votata malvolentieri e solo per spirito di gruppo.Il prossimo anno non ci saranno tutte queste difficoltà: la finanziaria del 2004 sarà "blindata", o si approva o cade il governo, ha assicurato Berlusconi. Meglio la forza che il dialogo, vero signor Primo Ministro?
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Num 21 Gennaio 2003 | politicadomani.it
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