Pubblicato su Politica Domani Num 20 - Dicembre 2002

NOTIZIE IN BREVE
dall'UE

 

Diritti dei malati
È stato approvato il primo provvedimento europeo a difesa dei diritti dei malati. I malati che hanno bisogno di cure urgenti e che, a causa delle lunghe liste di attesa, non possono avere una assistenza sufficientemente veloce in patria, potranno chiedere di essere curati in qualsiasi ospedale dell'UE. Le spese saranno sostenute dal paese di provenienza del malato.
Una buona notizia per i malati, molto di meno per le casse dello stato.

Fine dei paradisi fiscali
L'UE si sta avviando a piccoli, ma decisi, passi verso una legge capace di scoprire le frodi fiscali perpetrate da migliaia di cittadini dell'Unione i quali, avendo risparmi depositati su conti di un altro paese, evitano in questo modo di pagare le tasse. Il progetto di intervento è previsto per il 2004, dopo 12 anni di paziente lavoro. Il via libera è stato dato dalla Svizzera (che non appartiene all'UE) allorché ha accettato di venire incontro alle richieste dell'UE, rendendo così superate le obiezioni di Austria, Lussemburgo e Belgio.

Turchia: al passo veloce verso l'Unione
La Turchia si sta attrezzando per entrare al più presto in Europa. L'anno scorso sono state approvate 34 leggi a favore della difesa dei diritti umani. Altre 14 sono state approvate in Agosto, inclusa l'abolizione della pena di morte. Il 3 dicembre è stato approvato un pacchetto di norme, in 36 punti, aventi lo scopo di mettere il paese in regola con le richieste dell'UE.

Divieto di transito
Brussels ha reso nota una lista di 66 navi alle quali è stato proibito il transito nei mari e l'attracco ai porti dei paesi dell'Unione. Nella lista ben 26 navi battono bandiera turca, 12 provengono da Saint Vincent e le Grenadines e 9 dalla Cambogia. La lista nera comprende inoltre 49 carghi, 8 navi per il trasporto di materiali chimici, 8 petroliere e una nave passeggeri della Bolivia.

 

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