Pubblicato su Politica Domani Num 19 - Novembre 2002
La SFSP di Velletri
Un'esperienza di dieci anni
Più che un bilancio, un progetto
Maria Mezzina
Così la Scuola di Formazione Socio-Politica di Velletri è nata nel '94, ed è cresciuta. E siamo al 2003. Dieci anni. Tanto tempo è passato e, se Dio vuole, siamo solo agli inizi. Sì, perché la necessità di rinnovarsi continuamente, la curiosità di sperimentare nuove strategie, il gusto della novità e la paura di invecchiare hanno spalancato porte e finestre e la piccola sala riunioni si è trasformata in ridente giardino.Andiamo indietro. Era il gennaio del 1994 e la sala Micara era affollata di gente. Invitati, politici e segretari di partito, amministrazione della città, curiosi, a mici e amici degli amici. A Milano si celebravano i processi di tangentopoli. La gente si stava svegliando da un lungo torpore. Per le strade e nelle case si parlava di politica e di corruzione. Le aule dei tribunali entravano nelle case attraverso il piccolo schermo ed ogni salotto, ogni cucina, ogni bar, ogni posto dove fosse uno schermo Tv diventava un'aula di tribunale. Ben più severa. Ben più veloce nel giudicare. E senza appello. 7 gennaio 1994. A Velletri Mons. Clemente Riva, Vescovo ausiliario di Roma e insigne studioso di Antonio Rosmini, inaugurava la SFSP. "Etica, politica e bene comune" il tema di quel primo storico incontro.
Dieci anni e molto è cambiato. Da un primo gruppo consistente di entusiasti della novità, al piccolo gruppo di fedelissimi, costanti e appassionati frequentatori della SFSP; dai primi tre o quattro giovanissimi che avevano cominciato a partecipare e ad intervenire, alla marea di oltre duecento ragazzi curiosi e "interessati", che riempivano il teatro solo due o tre anni fa; fino ad arrivare alla odierna "squadra" di oltre cinquanta fra giovani (tanti) e adulti (qualcuno) seriamente impegnati nel giornale, nel sito e nella organizzazione degli incontri della SFSP, che fanno da catalizzatori e fermento all'interno della città. In quanti hanno partecipato? Migliaia di presenze nell'arco di tutto questo tempo. Quanti incontri e di che si è parlato? Da uno a settimana, divisi in cicli tematici (quale grosso impegno e grande fatica!), a uno al mese sul medesimo tema (Mediterraneo, Europa, lavoro, economia, giovani, famiglia, comunicazioni, diritti umani e sociali, …), a due al mese, nella formula di quest'anno. E poi ancora seminari, tavole rotonde, film, spettacoli (musica e teatro). E infine, da tre anni, questo giornale e il sito web.
La "formazione" si è allargata dalla cultura alla formazione professionale - giornalismo, pubbliche relazioni, informatica -, una formazione giocata tutta sul campo.
L'interesse attorno alla SFSP è cresciuto, fino ad arrivare alle soglie del Quirinale. È del 27 settembre scorso la lettera del Presidente della Repubblica di auguri per il lavoro che si sta facendo.
I finanziamenti per tutta questa attività? Dal Vescovo, per cominciare, dal Comune, dalla Provincia, dalla Banca Popolare del Lazio, per ora, ma soprattutto da tanti piccoli sostenitori e da tanto, tanto prezioso lavoro volontario.
Il futuro? Vediamo.
Num 19 Novembre 2002 | politicadomani.it