Pubblicato su Politica Domani Num 15/16 - Giu/Lug 2002

Corte Penale Internazionale
TEATRINO OLTRE OCEANO
Botta e risposta al Dipartimento di Stato Americano

A cura di Marianna Bartolazzi

Gli Usa si sono ritirati dalla ratifica del trattato sulla costituzione della Corte Penale Internazionale.
Conferenza stampa al Dipartimento di Stato Americano sulla proposta di legge De Lay, approvata da un'importante commissione della Camera, che autorizza il Presidente americano a rifiutare qualsiasi contributo militare alle nazioni che ratificano il trattato.

Richard Dicker di 'Human Rights Watch' è convinto che "tutto questo aggraverà la posizione degli alleati più stretti di Whashington, i quali sono anche i principali sostenitori della formazione di questa Corte. Il governo americano sta rischiando di delegittimarla mettendo in dubbio la sua credibilità e la sua efficacia".

Il deputato Patrick J.Kennedy giudica una "vergogna" che gli USA non supportino il trattato di Roma, e afferma che la proposta De Lay non è altro che l'espressione di un intenzionale unilateralismo politico da parte degli USA nei confronti della comunità mondiale.

Risponde il segretario alla difesa Paul Wolfowitz: "Non si può parlare di unilateralismo vs multilateralismo, si tratta di essere in grado di sostenere una leadership oppure no. QuestoPpresidente è in grado di sostenerla, e il suo corso politico è più che chiaro".

Il deputato democratico David R. Obey insiste, e afferma che la maggior parte dei membri della commissione che ha esaminato la proposta De Lay non è a completa conoscenza delle 28 pagine dell'emendamento.

La risposta di Delay: la minaccia per le truppe americane era così urgente che "non abbiamo avuto il tempo di leggere tutta la legge".

Obey incalza: alcuni membri della commissione non sanno neppure dove si trovi la sede della CPI (l'Aja), e chiede a Mr. De Lay se è consapevole che una proposta di legge come la sua potrebbe senza difficoltà consentire agli USA di spedire le proprie truppe per invadere i Paesi Bassi.

Mr De Lay risponde di considerare questo un problema serio.

L'affermazione non ha bisogno di ulteriori commenti.

 

Homepage

 

   
Num 15/16 Giu/Lug 2002 | politicadomani.it