Pubblicato su Politica Domani Num 14 - Maggio 2002

Nuovi orizzonti
CONSIGLIO NATO-RUSSIA
Con l'entrata della Russia la NATO si allarga ad Est

Maria Mezzina

La NATO (North Atlantic Treaty Organization) è nata il 4 aprile 1949 a difesa delle nazioni occidentali contro la minaccia sovietica.
Nel prossimo vertice la Russia diventerà membro a tutti gli effetti dell'Alleanza Atlantica. La NATO passerà così dalla formula 19+1 (19 membri + la Russia alla quale veniva chiesto un parere, non vincolante, sui temi trattati dall'Alleanza) a 20 membri effettivi ciascuno dei quali ha facoltà di veto e la possibilità di riconsiderare in sede separata gli argomenti respinti dal Consiglio (facoltà di reintegro).
Le reciproche perplessità espresse sia dalla Russia, sia da paesi, come Polonia e Ungheria, della sfera ex-sovietica, dopo l'11 settembre scorso si stanno lentamente superando.
Le finalità dichiarate dal Consiglio NATO-Russia sono la pace e il disarmo. I termini del trattato prevedono: la lotta al terrorismo e alla criminalità organizzata; la partecipazione ad operazioni di pace (come le missioni di ricerca e di salvataggio e la pianificazione di operazioni volte ad affrontare situazioni di emergenza) e il controllo sulla non-proliferazione delle armi di distruzione di massa. Si sta discutendo sulle strategie comuni di difesa (missili balistici e controllo dello spazio aereo). Per il momento rimane esclusa dal trattato l'integrazione di forze nazionali russe con le forze NATO e l'applicazione dell'art. 5 del trattato (nel caso di attacco armato ad uno o più paesi dell'Alleanza Atlantica, tutti i paesi si impegnano, anche con le armi, a difendere il paese o i paesi attaccati a salvaguardia della sicurezza dell'Alleanza stessa).
Il 14 maggio a Reykjavick (Islanda) sarà firmato l'accordo preliminare. La firma definitiva con i capi degli Stati membri della NATO è prevista per il 28 maggio a Pratica di Mare (Roma).

Paesi membri della NATO: Belgio, Canada, Repubblica Ceca, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Islanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Portogallo, Spagna, Turchia, Ungheria, Regno Unito, Stati Uniti.

 

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Num 14 Maggio 2002 | politicadomani.it