Pubblicato su Politica Domani Num 13 - Aprile 2002

L'INFORMAZIONE IN ITALIA

 

Mercoledì 20 febbraio 2002, ore 7 della mattina. Centinaia d'agenti, in assetto antisommossa, intervengono quasi simultaneamente nel centro sociale Gabrio di Torino, nella casa occupata Cecco Rivolta di Firenze, nel TPO di Bologna e nella sede dei Cobas di Taranto. Eseguono un ordine della Procura di Genova. I magistrati, Andrea Canciani e Anna Canepa, chiedono di cercare e sequestrare materiale audio e video relativo ai fatti di Genova e, in particolare, agli episodi dell'irruzione nelle scuole Diaz e Pertini e nel Media Center. Secondo il mandato di perquisizione, il materiale in questione sarebbe stato raccolto tramite il sito d'Indymedia Italia (http://italy.indymedia.org) e custodito nei luoghi perquisiti: "sedi d'Indymedia". Nella perquisizione sono sequestrati diversi computer e archivi.
Indymedia non ha una redazione, né sedi. Si tratta di un sito a pubblicazione aperta: ognuno può caricare direttamente e senza censura, registrazioni audio e video, immagini, articoli, comunicati. Indymedia lavora mediante mailing list e chat di discussione pubbliche e aperte a tutti, come pubblici e disponibili per tutti sono i materiali raccolti nel sito. Quanto sequestrato si poteva comodamente scaricare dal sito d'Indymedia. Per di più registrazioni e fotografie erano già state consegnate alla procura.

 

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Num 13 Aprile 2002 | politicadomani.it