Pubblicato su Politica Domani Num 12 - Marzo 2002

8 Marzo
DONNE RIVOLUZIONARIE
I diritti delle donne secondo gli zapatisti

Raffaello A. Doro

- All'interno del movimento zapatista - analogamente a quanto accade nei movimenti rivoluzionari, oppure quando si attraversano periodi di cambiamenti sociali, ma diversamente da quanto invece accade in politica e in questioni militari - le donne hanno assunto un ruolo fondamentale. Pur nel rispetto della cultura tradizionale, che vuole la donna indigena dedita esclusivamente al lavoro famigliare, nel movimento si cerca di far capire che intervenire per produrre cambiamenti sociali, battersi per la giustizia, partecipare alla vita politica non è prerogativa esclusiva degli uomini, ma è piuttosto patrimonio di tutti gli esseri umani indipendentemente dal sesso, dal colore, dalla razza, dal grado di cultura. Migliaia di donne del Chiapas, nel novembre '99, hanno marciato per le strade della capitale del Messico per protestare contro le violazioni dei diritti umani di cui esse sono fra le prime vittime.Tra i documenti (clandestini) dell'EZLN che si occupano del cambiamento politico, vi è la "Ley de Mujeres", la legge delle donne. Per comprendere il ruolo loro attribuito dai rivoluzionari indigeni ecco una sintesi della legge.
- Le donne hanno il diritto di prendere la parola e di esprimere la loro opinione davanti alle assemblee, nello stesso modo che gli uomini.
- Le donne hanno il diritto di organizzarsi in gruppi distinti di lavoro collettivo.
- Le donne hanno il diritto di ricevere un'educazione e di essere valorizzate nel loro lavoro, nel quale debbono essere prese in considerazione le loro specifiche capacità.
- Tutte le donne hanno il diritto di decidere quanti figli avere.
- Le donne possono essere elette e ricoprire incarichi pubblici.
- Le donne non devono essere schiavizzate nel lavoro domestico ed hanno diritto ad apprendere altri lavori. In caso di malattia, hanno diritto ad essere curate ed aiutate nel loro lavoro e nelle loro necessità.
- Tutte le donne hanno diritto ad avere giustizia e possono, come chiunque altro, inoltrare la loro richiesta di giustizia pretendendo assoluta parità; hanno inoltre diritto all'educazione, alla salute ed all'alimentazione.
- Le donne hanno diritto a scegliere il proprio compagno e non saranno obbligate ad unirsi in matrimonio contro la loro volontà.
- Tutti coloro che desiderino il divorzio ne avranno sempre diritto, quando la loro richiesta sia giustificata.
- Nessuna persona o autorità potrà violare questa legge.

 

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Num 12 Marzo 2002 | politicadomani.it