Pubblicato su politicadomani Num 105 - Luglio 2010

di Marco Vitale

Cara Maria,
il 27 maggio mi hai scritto:

“Caro Marco,
sono molto perplessa sulle misure decise dall’Europa per “superare la crisi”. Non sono un’economista, ma se questo cambiamento epocale che stiamo vivendo dovrà essere in positivo, quanto è stato “rigorosamente” deciso in sede UE e nazionale nei singoli stati mi sembra che tagli le ali della speranza. Ho pubblicato su Politicadomani di maggio un’ampia sintesi di uno scritto di Stiglitz (Le misure sbagliate dell’UE. A rischio la tenuta dell’Europa, “politicadomani” n. 102, pag. 5).
Abbiamo vissuto al di sopra delle nostre possibilità è la (ovvia e tardiva) constatazione comune. E, tuttavia, riusciremo con queste misure ad eliminare eccessi e sprechi? Non sarebbe meglio concentrare su educazione, scuola, cultura, informazione corretta, un po’ di risorse per un cambiamento di stili di vita improntati a serietà e sobrietà generalizzati?
Se condividi, allora, ammesso (e concesso) che con la classe politica che abbiamo sarà molto difficile una svolta in questo senso, quali alternative si pongono?
Non mancano esempi molto concreti di impegno sul territorio come don Antonio Loffredo del rione Sanità a Napoli, i giovani del Consorzio sociale GOEL nella Locride, e altri “angeli della città”, noti e meno noti. Ma bastano? E perché, invece, non promuovere - facendoli conoscere con tutti i mezzi di comunicazione (con “politicadomani” cerchiamo di farlo) - e sostenere (anche economicamente, con tutti gli strumenti possibili) una sorta di rete di contatti, collaborazioni, aiuto reciproco, di queste forze positive che esistono?
Mi piacerebbe conoscere la tua opinione.
Un saluto
Maria Mezzina”

Io Ti ho risposto con queste parole:

“Cara Maria,
il mio pensiero lo trovi nel Capitolo 10 del mio libro “Passaggio al Futuro. Oltre la crisi attraverso la crisi”. Le misure di emergenza prese negli ultimi tempi non avevano alternativa. Esse quindi sono giuste in quanto non sostituibili con altro.
Ti mando il messaggio che ho spedito a Tremonti.
Per il resto ho letto l’articolo di Stiglitz che condivido solo parzialmente. Cercherò di sviluppare queste idee in un pezzo che farò apposta per Te.
Cari saluti

C.A. Prof. On.
GIULIO TREMONTI
MINISTRO DELL’ECONOMIA

Bravi! Resistete. Come disse Einaudi ai suoi amici di Basilea riferendosi alla manovra del 1947 per salvare la lira:
«è stato facile. è bastato resistere. Fest bleiben.»