Pubblicato su Politica Domani Num 7 - Sett/Ott 2001

Chi sono i "black block"

 

Nella galassia dei movimenti antiglobalizzazione c'è una piccola costellazione di gruppi che rifiutano ogni rapporto con le istituzioni: vedono in qualsiasi istituzione un simbolo da abbattere a colpi di spranga, incendi e bombe. Nella rappresentazione mediatica vengono chiamati blocco nero, perché indossano tute e caschi neri, oppure squatter, che letteralmente significa 'occupanti abusivi'. Le polizie di tutto il mondo li definiscono 'anarchici insurrezionalisti'. L'aggettivo 'insurrezionalisti' vuole sottolineare che questi gruppi hanno capacità di organizzarsi e di pianificare le loro azioni (come hanno dimostrato le devastanti scorribande contro vetrine, banche e auto a Genova, Seattle, Davos, Washington, Praga, Nizza, Quebec, Goteborg, Barcellona). La presenza del blocco nero a Genova per il G8 era prevista. Ne sono arrivati almeno cinquecento tra italiani e stranieri (gli stranieri prima della sospensione del trattato di Schengen, a seguito della quale le comitive sospette sono state bloccate direttamente alla frontiera).

Raffaello Doro

 

Homepage

 

   
Num 7 Sett/Ott 2001 | politicadomani.it