Pubblicato su politicadomani Num 59/60 - Giu/Lug 2006
Questa volta l'inserto non è un approfondimento monotematico, è altro "giornale". Il foglio è stato realizzato dai giovani della scuola-laboratorio di giornalismo. È la "tesi" con la quale si sono "laureati" e che li ha introdotti nel mondo della comunicazione e nella vita di redazione. Nella serata/nottata che ha preceduto la composizione finale dell'inserto c'è stato bisogno di aiuto perché tutto fosse pronto per la stampa finale: questi giovani sono ancora acerbi, ancora non sono autonomi. C'è stato tuttavia, quella sera, un interessante gioco delle parti: i giovani a lavorare sul computer e la redazione di “politicadomani” ad aiutare. L'opposto di quanto avviene di solito: redazione incollata al computer e stagisti, praticanti o semplici aiuti a fare le cose più semplici e banali.
Questo inserto è quindi il prodotto del lavoro e delle scelte di questi giovani, l'espressione della loro sensibilità e della loro creatività. Ed è un buon prodotto. Certamente ne saranno fieri perché, nonostante gli impegni di studio e di lavoro, hanno imparato a fare gioco di squadra. Un successo, quindi, che va al di là di quanto imparato nelle ore di corso. Un successo e una soddisfazione anche per gli istruttori, Alessandro, Daniele e Maria.
La Redazione
Scuola di giornalismo
Quest'inserto è stato realizzato da noi ragazzi della Scuola di Formazione Socio-Politica. Ognuno ha contribuito con la sua esperienza, con la sua sensibilità e con le competenze acquisite durante il percorso. In questo periodo abbiamo sperimentato la vita di redazione imparando a collaborare tra di noi. I corsi della scuola sono durati circa sei mesi. Ci è stato insegnato l'uso di programmi per PC, fare ricerche e scrivere articoli di giornale, ma questo percorso è stato soprattutto un'esperienza di vita. Il corso di impaginazione è stato diretto da Alessandro, quello di grafica da Daniele e il corso di scrittura da Maria. Abbiamo partecipato al corso di impaginazione e grafica: Yannick Felici, Francesco Lautizi, Alberto Cafarotti, Luca Calcatelli. Al corso di scrittura: Agostino Cusella, Emiliano Dionisi, Fabio Sforza, Costanza Calabretta.
di Yannick Felici
