Pubblicato su politicadomani Num 59/60 - Giu/Lug 2006

Le armi ad energia diretta
Il XXI secolo apre nuovi e inquietanti scenari di guerra

di D.S.

Le prime ricerche sulle armi ad energia diretta risalgono alla fine della Seconda Guerra Mondiale.
La tecnologia che viene utilizzata per queste armi istituisce una nuovissima classe di armamenti programmati per recare effetti sia letali che non letali. Il sistema consiste nel colpire il bersaglio con grandi quantità di energia, causando così effetti devastanti molto diversi da quelli provocati dalle armi cinetiche che sparano proiettili, oppure producono esplosioni, per colpire e distruggere l'obiettivo. Dai laser, che utilizzano lo spettro luminoso, alle armi a microonde, che operano su alte frequenze, alle armi a impulsi, esistono oggi parecchi tipi di armi ad energia diretta.
Tactical High Energy Laser (THEL): è un dispositivo laser ad elevatissima potenza che utilizza delle sostanze chimiche per creare un raggio laser invisibile. Classificato come dispositivo di difesa antiaerea, il THEL viene annoverato tra le armi già in dotazione all'esercito israeliano.
Nei test resi pubblici, è stato utilizzato per far esplodere missili e proiettili in volo. Disponibile anche in versione mobile quest'arma rappresenta una delle ultime tecnologie laser sviluppate insieme da americani ed israeliani.
Space-Based High-Energy Laser (HEL): in questo caso l'armamento laser viene montato su un satellite. Sviluppato non solo negli Stati Uniti e in Israele ma anche in Cina, l'HEL è un'arma in grado di colpire bersagli nello spazio, in aria e sulla terra ed è in fase di sperimentazione già dal 1998.
Ultravioletti: questa tecnologia è ancora in una fase sperimentale. Tuttavia un'arma ad Ultravioletti in grado di paralizzare le persone è in fase di realizzazione presso l'azienda americana HSV di San Diego.
Pulsed Impulsive Kill Laser (PIKL): questo dispositivo è in grado, nella sua versione letale, di perforare con il suo raggio anche le pesantissime armature in Kevlar.
Active Denial System: meglio conosciuto come "raggio del dolore", l'ADS non è un'arma mortale. Il suo raggio a microonde invisibile e ad alta energia è in grado di penetrare attraverso la pelle umana per alcuni millimetri, toccando i recettori del dolore e provocando la sensazione di andare a fuoco. L'applicazione di quest'arma riguarderebbe il controllo delle folle e dell'ordine pubblico anche se produce una serie infinita di effetti collaterali. Dal cancro alla riduzione delle difese immunitarie, dal precoce invecchiamento ai danni ai tessuti della pelle e alla retina. La rivista militare Defence Industry Daily informa che sono stati richiesti, dal generale di brigata James Huggings, dei veicoli che impieghino l'Active Denial System per la forza multinazionale presente in Iraq.
E-Bombs, Electromagnetic Pulse, High Powered Microwave (HPM): questo tipo di bombe, senza produrre alcun suono e fenomeno visivo, liberano microonde ad elevata potenza senza una reale esplosione. Le HPM sono in grado di distruggere sistemi informatici, telefonici, elettrici, radio e tv. Una produzione bellica capace di provocare un black-out tecnologico.

 

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